Variante di Primaluna, sindaci soddisfatti

Passo avanti della futura “bretella”, il nuovo tratto di strada che dovrebbe rendere più fluido il traffico in Alta Valsassina.

A Villa Locatelli, sede dell’amministrazione provinciale, è stata infatti presentata la bozza del progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione della variante di Primaluna sulla Sp 62.

All’incontro hanno partecipato il vice presidente e consigliere provinciale delegato alla viabilità Mattia Micheli con i tecnici provinciali, l’ingegner Luca Piacentini, professionista incaricato per la redazione del progetto, i sindaci di Cortenova, Introbio, Primaluna e Taceno, il presidente della Comunità montana ed un rappresentante di Ufficio territoriale Brianza di Lecco.

La soluzione progettuale proposta è stata condivisa da tutti i presenti: ha il merito di aver dato una risposta ai principali quesiti posti negli incontri precedenti, traducendo dal punto di vista tecnico i suggerimenti avanzati dai sindaci.

La nuova “tangenzialina” aggirerà l’abitato di Primaluna, evitando che il traffico di passaggio (soprattutto quello pesante) passi tra le case, coniugando così le esigenze della viabilità a quelle della sicurezza: sono previsti l’innesto ad Introbio alla variante che già passa all’esterno del paese, ed il raccordo con la Sp 62 dove sarà realizzata la rotonda di Cortabbio, nei pressi della ex cava, transitando a lato del torrente Pioverna.