Varenna si allea con Bellagio
Insieme sui vigili urbani
Varenna e Bellagio, le due perle del lago unite in un'alleanza che unirà le punte di diamante della sponda lecchese e comasca del Lario. L'intesa, che coinvolge anche Lierna, riguarda il servizio di polizia urbana.
Questo il significato di un accordo stretto tra le due amministrazioni, più quella di Lierna, che va al di là del campanile e mette d'accordo Varenna e Bellagio anche sulla denominazione di Perla del lago: i bellagini ne rivendicano la paternità, i varennesi rispondono che anche loro sono perla.
A metterli d'accordo è una bozza di convenzione che parte dal servizio di polizia locale, che coinvolge anche il confinante Comune di Lierna. In breve: gli agenti della polizia locale dei tre Comuni saranno messi a disposizione reciprocamente in casi di necessità.
I vigili di Varenna, Bellagio e Lierna potranno dunque essere dirottati in ognuno di questi tre paesi. Gli agenti di Bellagio si dovranno così trasferire per servizio a Lierna o Varenna, questi ultimi altrettanto a Bellagio. Non sono pochi chilometri. La distanza è anche istituzionale: sono coinvolti paesi di due province.
«Ce la caveremo» risponde il sindaco di Varenna, Carlo Molteni, commentando la delibera con cui la giunta ha dato avvio all'iter per la sottoscrizione della convenzione fra i tre. Nella medesima si fa ben presente che, questo provvedimento, è imposto dalla normativa nazionale sul federalismo fiscale e impugnata dall'associazione nazionale dei Comuni. La legge obbliga unioni di servizi fra i Comuni meno popolosi. Fintanto che la norma sarà in vigore, anche Varenna si deve adeguare.
Sindaco e giunta hanno così ufficializzato l'intenzione di stendere una convenzione che unifichi i tre comandi ghisa, in cui si dichiara che anche le «amministrazioni comunali di Lierna e Bellagio» sono d'accordo. Pertanto, una volta definito il testo della convenzione, questo «passerà, per l'approvazione all'attenzione dei rispettivi consigli comunali». Salvo modifiche alla legge vigente che potrebbero essere rese ufficiali dal governo, come sperano i piccoli Comuni, questa è la direzione. E a comandare sarà Bellagio, già definito nell'accordo come capo convenzione.
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