Cultura e Spettacoli / Sondrio e cintura
Martedì 07 Gennaio 2025
«Valtellina? L’area 51 del burro». L’ironia di Corinna Grandi divide Sondrio
«Valtellina? L’area 51 del burro». Sta spopolando ormai da qualche giorno sulle pagine social di singoli residenti, ma anche di gruppi locali (i più classici Sei di Sondrio se…Sei di Morbegno se, ecc), il reel postato originariamente su Instagram da Corinna Grandi, attrice nata a Sondrio da mamma valtellinese e papà piemontese, ma poi cresciuta artisticamente a Milano dove lavora.
Nel video, una ventina di secondi in tutto, l’attrice parla delle sue origini materne, di Sondrio appunto. «Io sono di molto su, sono di Sondrio. Tu lo sai dov’è Sondrio?» chiede rivolgendosi al pubblico per poi rispondersi: «No, ma neanche quelli che sono a Sondrio sanno dov’è Sondrio. Si viaggia poco nella mia valle perché poi la gente esce e non sa come c… tornare a casa» prosegue ignara della verità attuale di quelle parole.
E poi la descrizione della Valtellina, come «Area 51 del burro». Perché in Valtellina «si fa tutto con il burro: l’asfalto delle strade è di burro, l’intonaco delle case, questa gonna la vedi così ma è burro» dice indicando il suo abbigliamento per concludere: «Questo culo? Burro!».
Venti secondi che hanno fatto il giro su Instagram e su Facebook facendo ridere tanti, ma non tutti. Sotto le immagini di Corinna si trova infatti anche una serie di commenti piuttosto piccati, di chi si è sentito offeso dalle parole dell’attrice arrivando anche ad accusarla - attenzione, attenzione - di non conoscere affatto la Valtellina. E a poco sono servite le sue risposte: «Sono nata a Sondrio».
«Non mi aspettavo una reazione del genere - ci racconta Corinna al telefono -. Ho messo questo reel come tanti altri sulla pagina Instagram. Qualcuno riscuote più successo, qualcuno meno. Qualcuno diventa virale, altri passano inosservati com’è normale che sia. Non credevo davvero che questi venti secondi scatenassero tanti commenti in Valtellina».
Il reel ha 1,4 milioni di visualizzazioni solo su Instagram e più di 27mila like, 558 condivisioni e più di 400 commenti. Cui si aggiungono i numero di Facebook.
Il video non è tratto da uno spettacolo, ma dalle prove che Corinna Grandi, ormai da cinque anni in tv, stava facendo sul palco di Zelig. E risale a un anno fa, peraltro.«Erano le prove per un pezzo che avrei dovuto portare su Rai2 - spiega -. Una volta al mese presento Zelig e questo mi permette di improvvisare, di giocare con il pubblico e di vedere se e come le cose funzionano».
L’idea che il burro stia alla Valtellina come gli Ufo all’Area 51 però è davvero geniale e lo dimostrano anche i tanti commenti positivi dei valtellinesi, fieri della loro comica che ama usare l’iperbole narrativa come forma di ironia. «Un meccanismo comico che magari non piace o non tutti capiscono - dice -. La comicità ha un livello di sensibilità e percezione personale altissima, come ogni forma d’arte del resto. E non perché ritengo che una cosa faccia ridere, ritengo che sia necessariamente vera». Nessuna pretesa di piacere a tutti, comunque. Ma neppure di essere accusata di lesa maestà, verrebbe da dire.
«Questo mestiere si fa per far star bene il pubblico - commenta a conclusione - E dunque viva la Valtellina ma anche il Piemonte visto che il mio papà è di lì, e viva tutto!».
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