Valmasino, l’opposizione attacca: «Troppe auto nel fine settimana»

Arrivano critiche dalla minoranza di Simone Songini sull’operato dell’amministrazione in termini turistici. Si parte dalla questione dell’eccessivo numero di auto che giungono in Valle, soprattutto nei week-end e dal conseguente invito del primo cittadino ai turisti ad arrivare con i mezzi pubblici per godersi meglio la trasferta in Val Masino.

«Si ricorda- dicono dalla minoranza - che in una dichiarazione a mezzo stampa rilasciata il 12 novembre 2023 lo stesso sindaco criticava la scelta dell’amministrazione precedente (cioè quella guidata dell’ex sindaco Simone Songini) che nell’estate 2021 aveva investito 24.600 euro per incrementare le corse dei mezzi pubblici in estate. È assurdo e incoerente incentivare , nel senso di “consigliare” l’utilizzo dei mezzi pubblici senza investire nemmeno un euro per aumentare il servizio e concordare con Stps degli orari compatibili con le esigenze turistiche locali. l’ultima corsa di partenza dalla Val Masino parte dai Bagni alle 16,15 a metà pomeriggio».

Secondo l’opposizione inoltre le scelte dell’amministrazione Taeggi sono andate «invece in senso opposto con lo spostamento delle risorse economiche che l’amministrazione Songini aveva destinato all’acquisto di una navetta elettrica a 27 posti, attrezzata anche per il trasporto dei disabili, per l’eventuale servizio pubblico interno al Comune soprattutto nel periodo estivo, a favore dell’acquisto di due mezzi: un Suv ad esclusivo utilizzo degli amministratori e un pulmino a nove posti per un totale di spesa di acquisto di 98.500 euro». Quindi la questione semafori nella strettoia della frazione di Filorera che il gruppo di Songini ritiene «un’ l’infelice scelta con un’ulteriore spesa di circa 36.000 euro che, ha contribuito, quando i semafori sono funzionanti nel week-end, a congestionare maggiormente il traffico con enormi disagi sul territorio. Per un periodo funzionanti solo durante la settimana, con attese inutili da parte in particolare dei residenti, ed ora lampeggianti ad oltranza. È evidente che, in tema di viabilità, manchi completamente una strategia di settore».

La replica è quella del sindaco Pietro Taeggi che innanzitutto spiega come i semafori «siano nuovi quindi debbano ancora essere tarati in base agli andamenti del traffico. Questa sperimentazione è stata attivata per una finalità di maggiore sicurezza a tutela dei pedoni in un punto critico: chi abita nelle zona è contento della scelta, abbiamo ricevuto critiche solamente da tre persone». Il sindaco poi rispetto ai pullman rimarca che « a suo tempo criticammo perché quelli di linea arrivavano e scendevano dalla Valle. Quando vedremo i pullman di linea carichi allora penseremo a mezzi alternativi da aggiungere per il trasporto». In ogni caso la minoranza sostiene di non vedere «coerenza in questa amministrazione che a parole esprime dichiarazioni a favore dell’ambiente e nei fatti compie scelte che vanno in senso opposto, come quella di dare accesso illimitato alle auto alla Valle di Predarossa, e arranca nella manutenzione e cura del territorio, come si evince dalla mancanza di pulizia delle strade urbane, delle aree pubbliche e dei sentieri».

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