Valmadrera: sito archeologico
vicino San Tomaso

Un regalo dal passato proietta la città sullo scacchiere delle località di rilevanza turistica anche per il patrimonio culturale e storico unico, oltre che per il suo lago e la montagna

VALMADRERA «Se gli scavi, finora mirati a saggiare il potenziale, potranno avere seguito, anche Valmadrera vanterà un sito archeologico simile a quello del Monte Barro, cui era probabilmente legato».

Carramba, un regalo dal passato proietta Valmadrera sullo scacchiere delle località di rilevanza turistica anche per il patrimonio culturale e storico unico, oltre che per il suo lago e la montagna. Durante la conferenza promossa dalla biblioteca civica, gli archeologi Stefano Pruneri e Matteo Dolci hanno reso noti alla cittadinanza gli importanti ritrovamenti avvenuti a Cornello Alto, sul Corno Birone.

Lì Pruneri ha individuato un sito che si è adoperato anni per inserire in un ampio progetto di ricerca avviato dall'Università degli studi di Milano, sotto la direzione scientifica della soprintendenza ai Beni archeologici della Lombardia.

«Su un piccolo pianoro a pochi minuti di cammino da San Tomaso - ha spiegato lo studioso - in prossimità del sentiero principale, sono state individuate tracce di un insediamento difensivo, disposto su alcuni terrazzamenti naturali, risalente all'epoca tardoantica o altomedievale».

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