Valmadrera: a processo
per violenze sulla figlia

Il giudice dell'udienza preliminare Massimo Mercaldo, lunedì ha accolto le richieste del pubblico ministero Rosa Valotta e disposto che l'artigiano dovrà comparire davanti al tribunale collegiale giovedì 7 marzo 2013. L'uomo respinge ogni contestazione

VALMADRERA Un artigiano è stato rinviato a giudizio per due episodi di violenza sessuale commessi agli inizi anni duemila, prima in un centro della Brianza meratese e poi nella casa di famiglia in città, dove si trasferì, sulla figlia che aveva quattro e sei anni.


Il giudice dell'udienza preliminare Massimo Mercaldo, lunedì ha accolto le richieste del pubblico ministero Rosa Valotta e disposto che l'artigiano dovrà comparire davanti al tribunale collegiale giovedì 7 marzo 2013.


Difeso di fiducia dell'avvocato Edoardo Fumagalli, l'artigiano ha respinto di avere abusato della bimba, avuta dalla moglie, e non adottata come ipotizzato in un primo tempo di avvio delle indagini con interventi e accertamenti del personale della squadra mobile, ufficio minori.


L'avvocato Edoardo Fumagalli si è riservato di esporre una serie di eccezioni alla prima udienza dibattimentale, specialmente sulle fasi determinanti delle indagini e il richiamo alle pagine del tema scritte dalla bimba. L'artigiano respinge ogni contestazione.


Il servizio su "La Provincia di Lecco" in edicola martedì 13 novembre.

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