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Martedì 19 Luglio 2011
Valmadrera: a pagamento
la navetta per San Tomaso
Ormai i tempi sarebbero maturi per introdurre il biglietto, che potrebbe essere contenuto nel prezzo, con ogni probabilità di un euro. La sperimentazione gratuita si concluderà entro la fine di luglio poi le aree con divieto di sosta verranno addirittura estese
Come si ricorderà, il collegamento domenicale tra la piazza del mercato e la località di montagna ha suscitato recenti reazioni poiché «la collettività di Valmadrera attualmente paga per mettere in carrozza i milanesi»; un'altra accusa è che «favorisce gli agriturismi», mentre avrebbe dovuto «essere l'occasione per amplificare l'indotto, estendendo qualche possibilità di guadagno ad esempio ai bar del centro dislocati lungo la salita»: a tal proposito sarebbe stato necessario «risistemare la segnaletica» per suggerire diversi accessi a San Tomaso «anziché limitare le indicazioni al parcheggio e all'autobus».
Tra i principali accusatori della navetta «nata storta» figura Marco Oreggia, ex consigliere di Rifondazione comunista. Gli replica il sindaco, Marco Rusconi: «E' stato solo per il primo periodo che ci è parso opportuno offrire il servizio a carattere promozionale; abbiamo sempre avuto intenzione di sottoporre la sperimentazione a una verifica finale, per prendere le necessarie decisioni. Il primo riscontro dell'utilizzo è stato indubbiamente positivo: adesso si pone la necessità di un'analisi, da compiere in giunta, sulle modalità organizzative da adottare successivamente. Sarebbe stato inutile - rimarca Rusconi - anticipare i ragionamenti, prima di verificare se la novità del pullman avrebbe incontrato un significativo gradimento».
Hanno utilizzato il mezzo una cinquantina di utenti alla volta. Adesso il sindaco elenca le voci che s'accinge a mettere sul tavolo: «Penso all'introduzione di un eventuale biglietto: credo - afferma - che la corsa a un euro sia una proposta fattibile».
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