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Giovedì 14 Giugno 2012
Valmadrera: morto in moto
<Vivrai nei nostri cuori>
La cerimonia è stata celebrata giovedì dal parroco, don Massimo Frigerio: «Alfonso - ha fatto eco alla frase prescelta dai congiunti - non è scomparso, ma vive attraverso il ricordo: di come si comportava, di quanto era allegro»
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La chiesa dello Spirito Santo era affollata di concittadini venuti a stringersi attorno alla vedova Carla, ai figli Giovanni e Lorenzo, alla compagna di quest'ultimo - Elena - e alla nipotina Giorgia.
Ai tanti concittadini, ai numerosi conoscenti e agli ex compagni di lavoro si sono aggiunti gli amici del bar "Planet" di Pusiano, che hanno voluto partecipare con una corona; per il resto, niente fiori: opere di bene, ha chiesto la famiglia, ed è stata ascoltata.
La cerimonia è stata celebrata dal parroco, don Massimo Frigerio: «Alfonso - ha fatto eco alla frase prescelta dai congiunti - non è scomparso, ma vive attraverso il ricordo: di come si comportava, di quanto era allegro».
Tutti i dettagli nel servizio su "La Provincia di Lecco" in edicola venerdì 15 giugno.
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L'incidente mortale di Valmadrera
