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Venerdì 07 Giugno 2013
Valmadrera: divorzio
tra Butti e Atalanta
Dopo tredici stagioni si separano le strade tra l'Atalanta e Giuseppe Butti (classe '63, di Valmadrera) sino allo scorso mese allenatore degli Allievi nazionali orobici.
Due titoli nazionali nella categoria Berretti e due successi al torneo giovanile Arco di Trento (Allievi), questo lo score del tecnico di Valmadrera a Bergamo - nonostante l'amarezza Butti "incassa" da signore lo smacco subito.
«Quando mi hanno detto che al mio posto e quindi alla guida degli Allievi Nazionali l'Atalanta aveva chiamato per il prossimo anno l'ex allenatore del Pontisola Sergio Porrini, non ho voluto nemmeno sapere il motivo. Magari dopo tanti anni la società voleva cambiare, dell'esperienza in nerazzurro mi rimane dentro molto, ho imparato a lavorare con i giovani. Il responsabile Mino Favini - continua ancora Butti - che conosco sin dai tempi del Como, mi ha assicurato che il mio allontanamento non è dipeso da lui, la vita continua».
E ora Butti è sul mercato anche se il diretto interessato non ne fa un dramma. «Naturalmente il mio mondo è da una vita il calcio e vorrei restarci, una prima squadra? Si potrebbe discutere anche se io preferirei continuare nel settore giovanile, magari anche a Lecco. So che la società ha problemi - ma io credo che il primo passo se si vuole tornare a certi livelli è rifondare il settore giovanile, adesso però ritengo sia inutile stare lì porsi obiettivi quando il mio divorzio dall'Atalanta è freschissimo.. Il sottoscritto prenderà in considerazione ogni opportunità».
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