Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 05 Agosto 2015
«Valmadre, rientro non auspicabile»
Stasi, direttore generale dell’Azienda ospedaliera: «Criticità sul suo operato, aspettiamo i risultati». E sul possibile ritiro delle dimissioni ha aggiunto: «Impossibile lavorare in autonomia in strutture così complesse»
«Il rientro in servizio del dottor Giuseppe Valmadre nel ruolo di direttore dell’Oncologia Medica a Sondalo non è possibile e neppure auspicabile».
Parola di Maria Beatrice Stasi, direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Valtellina e Valchiavenna, che, mercoledì, in direzione strategica a Sondrio, ha convocato una conferenza stampa alla presenza di Tommaso Saporito, direttore sanitario, Monica Fumagalli, direttore amministrativo, Riccardo Bertoletti, direttore dell’ospedale di Sondalo, e Francesco De Filippi, direttore del Dipartimento di Medicina dell’Aovv e della struttura complessa di Geriatria.
Nel merito delle dimissioni di Valmadre, poi, Stasi è stata tanto pacata quanto ferma. «Ieri ci ha fatto pervenire un’istanza di ritiro delle dimissioni, condizionata, però - ha detto -, al fatto che possa lavorare in autonomia a capo dell’Oncologia Medica di Sondalo. Questo non è, però, possibile e neppure concepibile dentro una struttura aziendale complessa e moderna quale la nostra è, che risponde a standard medici internazionali, e in cui a ogni assunzione di responsabilità corrisponde il dover rendere conto a un organo superiore».
© RIPRODUZIONE RISERVATA