Economia / Sondrio e cintura
Mercoledì 05 Ottobre 2016
Valle dei sapori, si parte
Costituita la società
Fondi per 6,9 milioni
Presidente di Gal Valtellina è Alberto Marsetti. Borromini: «Ora mettiamo a frutto il finanziamento». Nel mirino eccellenze, turismo e filiera bosco-legno.
Ottenuti quasi 6,9 milioni di euro dalla Regione Lombardia, quale terzo miglior progetto assoluto, il Piano di sviluppo locale “Valtellina: valle dei sapori” con il mese di ottobre entra nella sua piena operatività. Nei giorni scorsi è stata costituita la società di scopo, denominata “Gal Valtellina: valle dei sapori”, e subito dopo l’assemblea dei partner, la parte pubblica, che detiene il 49% delle quote, e quella privata, con il restante 51%, ha eletto alla presidenza Alberto Marsetti.
Accanto a lui, nel consiglio di amministrazione, lavoreranno Anna Giugni, indicata dalla Provincia, Paolo Pedroncelli, nominato dagli altri enti pubblici, e Marco Deghi e Enrico Giacomelli, scelti, insieme allo stesso Marsetti, dai privati.
«Archiviata la soddisfazione per il cospicuo contributo ottenuto dalla Regione e per i complimenti che il nostro progetto si è meritato - ha sottolineato al termine dell’assemblea, Christian Borromini che, da vice presidente della Provincia, ha seguito l’intero iter - è giunto il momento di iniziare a lavorare per mettere a frutto il finanziamento che svilupperà investimenti per oltre dieci milioni di euro. La condivisione che ha accompagnato l’individuazione degli obiettivi e la definizione dei contenuti del piano si è mantenuta anche nella costituzione della società e nella nomina del consiglio, che riunisce figure con competenze diverse accomunate dalla voglia di impegnarsi per il territorio. Il traguardo raggiunto rappresenta per me la soddisfazione più grande nei due anni di impegno in Provincia».I soci pubblici sono quattro: Provincia, Bim, Fondazione Fojanini e Parco delle Orobie Valtellinesi. Nella componente privata figurano il Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina, Coldiretti, Confartigianato Imprese, Confcommercio Sondrio, Confindustria Lecco-Sondrio, le due banche locali ed Enerbio.
Tre gli ambiti tematici previsti da “Valtellina: valle dei sapori”: lo sviluppo e l’innovazione dei sistemi produttivi locali, nell’ottica della valorizzazione e della promozione delle eccellenze enogastronomiche; il turismo sostenibile, attraverso la promozione di itinerari rurali in stretta sinergia con le produzioni agricole; lo sviluppo della filiera bosco-legno allo scopo di sfruttare le grandi risorse dei boschi.
«Il piano offre interessanti opportunità per far crescere il nostro settore agricolo attraverso investimenti mirati finalizzati al miglioramento della qualità e all’innovazione - ha concluso nel suo intervento Christian Borromini -, sta ora alle imprese sfruttarle nel miglior modo possibile. L’obiettivo è di dare impulso al settore agricolo, strategico per la nostra provincia, coinvolgendo anche gli altri comparti per uno sviluppo armonico che garantisca la sostenibilità per le aziende e un futuro ai nostri giovani».
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