Valdidentro, recuperati i quattro ragazzi bloccati dalla neve

Interventi di vigili del fuoco e soccorso alpino a causa del maltempo in provincia

Raggiunti in tarda mattinata dai militari del Soccorso alpino della Guardia di finanza di Bormio al comando del maresciallo Simone Redaelli e dai tecnici del soccorso alpino del Corpo nazionale, i quattro giovani bresciani incrodatisi a quota 2824 metri del bivacco Dosdé, in alta Val Viola, a Valdidentro, sono stati portati in salvo senza conseguenza alcuna.

Erano saliti in auto sabato mattina fino agli ultimi parcheggi della Val Viola per questa escursione in quota ed erano arrivati a piedi fino al bivacco Dosdè, proprio quando il meteo ha cominciato a peggiorare. Vi si sono riparati per la notte, trascorsa in modo tranquillo, però, al risveglio, si sono ritrovati con 30 centimetri di neve tutt’attorno al bivacco e con le tracce dei sentieri del tutto cancellate.

Non se la sono sentita di scendere da soli ed hanno chiesto aiuto per cui, raggiunti dagli specialisti della montagna nel giro di un’ora e mezza, sono stati scortati a valle a piedi fino al parcheggio dove avevano lasciato le loro automobili. Si tratta di giovani fra i 23 e i 24 anni, ben equipaggiati, ma che non avevano forse fatto i conti con il meteo impazzito di questo periodo, più invernale che estivo.

Meteo che ha messo a dura prova in queste ore anche i vigili del fuoco della nostra provincia intervenuti per allagamenti, alberi pericolanti, alberi caduti, un po’ ovunque. In tarda mattinata hanno raggiunto Teglio per un albero che ha tranciato un cavo della linea elettrica sul quale hanno lavorato, poi, i tecnici Enel, e, ancora, sopra Piateda per un mezzo agricolo incidentatosi, a Livigno per un allagamento e in Val Masino per un recupero non facile, con l’elicottero Drago di una mucca scivolata dal sentiero fin nel torrente Masino ai Bagni e lì annegata.

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