Cronaca / Morbegno e bassa valle
Martedì 16 Febbraio 2021
Vaccini over80
Prenotazioni, primo giorno
di lunghe attese
Difficile connettersi con il sito regionale. I medici: anche noi ko, pazienti “dirottati” in farmacia
«Ci sono 112.885 persone prima di te. Potrai accedere al servizio in più di un’ora».
Questo il messaggio che, alle 15,02 di ieri, “troneggiava” dalla homepage di vaccinazionicovid.servizirl.it, il portale allestito da Regione Lombardia per raccogliere le adesioni alla campagna vaccinale anti Covid delle persone con 80 anni e più. Che si preannuncia epica.
L’assalto
Attivo a partire dalle 13, il servizio è stato, letteralmente, preso d’assalto dai 726mila ultraottantenni residenti in Lombardia, dei quali 13.819 in provincia di Sondrio, che hanno diritto alla vaccinazione in via prioritaria sulle altre categorie. Va detto che la situazione è poi migliorata in serata, ma l’impatto è stato piuttosto negativo.
E che, in ragione della data ravvicinata di avvio delle somministrazioni, prevista per giovedì 18 febbraio, si sono lanciati a rotta di collo nella preadesione. Anche se, va detto, solo una minima parte degli over 80 verranno vaccinati giovedì prossimo, 18mila persone in tutto, mentre è dalla settimana successiva, dal 22 febbraio in avanti, che la fase 1 Ter della campagna vaccinale prenderà, veramente, il largo, con 54mila anziani vaccinati entro fine mese, 108mila dal 1° marzo, 138mila dall’8, altrettanti dal 15, stesso quantitativo dal 22 e, infine, 132mila dal 29 marzo.
Da noi, in provincia di Sondrio, lo starter è dato per lunedì prossimo, 22 febbraio, per quanto potuto apprendere, a partire dal territorio di Chiavenna. Poi, via via, la campagna prenderà il largo a Morbegno, quindi, a Sondrio, in Valmalenco, e, ancora, su, verso Tirano, Villa di Tirano, Bormio, Livigno. Il tutto calibrato, ovvio, sulle dosi di vaccino a disposizione in termici di prodotti Pfizer e Moderna.
«I miei assistiti stanno chiamando - dice Antonio Gallucci, coordinatore del Centro di riferimento territoriale di Tirano 1, il circondario della città abduana -, per avere informazioni, in primo luogo rispetto all’adesione alla campagna vaccinale. Dicono che fanno fatica a prenotarsi sul portale regionale, perché è sovraccarico di richieste, per cui, io sono a disposizione. Il fatto è che anche il nostro sistema, oggi (ieri, per chi legge, nda), è andato in tilt, per cui ho detto ai miei pazienti di chiamarmi domani che riproviamo».
Pochi, tuttavia, i medici di base che stanno raccogliendo il consenso e i primi riscontri, a due ore dall’avvio del servizio, alle 15.15 di ieri, già, rendevano l’idea. Su 12.095 adesioni pervenute sul portale, 1.488 erano state effettuate tramite le farmacie, e solo 88 dai medici di base, con 114mila utenti in coda.
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