Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 23 Ottobre 2013
Vaccinazioni per l’influenza
Campagna inizia a novembre
L’Asl sta mettendo a punto il calendario: più di 30mila le dosi - È consigliata alle persone anziane, ai bambini e ai malati cronici
Parte l’11 novembre la campagna di vaccinazione antinfluenzale in provincia . L’Asl del capoluogo sta mettendo a punto il calendario delle vaccinazioni che sarà possibile effettuare, con le modalità di sempre, o recandosi negli ambulatori allestiti nei distretti Asl della nostra provincia o, semplicemente, rivolgendosi ai medici di medicina generale e ai pediatri cui verranno distribuite le dosi da somministrare gratuitamente alle categorie a rischio.
«Quest’anno non dovrebbero prodursi “mancanze” nella disponibilità di vaccini - assicura Lorella Cecconami, direttore sanitario dell’Asl di Sondrio -, dal momento che non ci sono difficoltà di reperimento sul mercato, come, invece, era accaduto lo scorso anno, quando, purtroppo, i vaccini non sono bastati per tutti causa il blocco temporaneo delle produzioni delle case farmaceutiche Novartis e Crucell».
In totale erano stati distribuiti solo 25mila vaccini ai 139 medici di medicina generale, ai 17 pediatri, negli ambulatori distrettuali Asl, nelle 18 Residenza sanitarie assistenziali della provincia e nelle 3 Residenze sanitarie per disabili, contro i 32-33mila vaccini normalmente a disposizione e che, invece, quest’anno saranno interamente distribuiti così da arrivare a coprire il fabbisogno su tutto il territorio provinciale.
Tanto più che la vaccinazione è altamente consigliata dall’Asl a tutte le persone reputate a rischio ovvero a quelle di età pari o superiore ai 65 anni, ai bambini di età superiore ai 6 mesi e agli adulti affetti da malattie croniche (a carico dell’apparato respiratorio o cardio-circolatorio, diabete, tumori, malattie renali, infiammatorie croniche, da malassorbimento intestinale etc…), alle donne al secondo e terzo mese di gravidanza nella stagione epidemica, ai conviventi con malati cronici, agli operatori sanitari e al personale che lavora a contatto con suini e volatili che potrebbero rappresentare una fonte di infezione. La vaccinazione è anche offerta gratuitamente alle forze di polizia e ai vigili del fuoco per via del ruolo essenziale svolto a tutela della sicurezza e in caso di emergenza.
Per tutte le altre categorie, non considerate a rischio, invece, il vaccino può essere acquistato in farmacia ad un prezzo del tutto abbordabile che va dagli 8 ai 10 euro a confezione.
Vale la pena ricordare che il vaccino inizia a produrre il proprio effetto di “copertura” dall’attacco del virus a 15 giorni dalla sua somministrazione, per cui, atteso che il picco influenzale è previsto dopo Natale, effettuare l’iniezione intorno alle metà di novembre è più che sufficiente.
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