Cronaca / Sondrio e cintura
Domenica 21 Settembre 2014
«Uno statuto per l’ente di area vasta»
Appello ai candidati a palazzo Muzio
La richiesta del comitato dei sindaci a Della Bitta e Spada
Grassi: «Chiediamo un impegno preciso su questo e altri temi»
Lo avevano detto: il fallimento della lista istituzionale unitaria non significa la fine dell’attività del comitato dei sindaci, non significa soprattutto disimpegno. Detto, fatto.
Il comitato, attraverso il suo portavoce Luigi Grassi, torna a farsi sentire attraverso un appello rivolto a tutti i soggetti coinvolti nella tornata elettorale del 28 settembre e, in particolare, ai due candidati alla carica di presidente Luca Della Bitta di Chiavenna e Franco Spada di Tirano.
Oggetto delle richieste, i punti programmatici individuati dal comitato - richiesta di elezione diretta degli organismi provinciali, più potere e autonomia, in particolare in materia di demanio idrico e gestione del territorio e più responsabilità che significa revisione del sistema istituzionale locale - , e lo statuto del nuovo ente di area vasta.
Grassi ricorda come il progetto della lista istituzionale prevedeva che, non appena eletto, il nuovo consiglio provinciale, si preoccupasse di istituire una commissione speciale formata dai componenti dello stesso consiglio, presieduta dal presidente di palazzo Muzio e aperta alla partecipazione dei rappresentanti di tutti i partiti presenti sul territorio, delle categorie economiche e sociali, delle associazioni culturali interessate a portare contributi costruttivi, con l’obiettivo della definizione del nuovo Statuto dell’ente montano di area vasta e la concreta traduzione delle iniziative di cambiamento indicate. «Chiediamo che i candidati presidenti prendano atto dell’assoluta necessità di questa commissione speciale - sottolinea il sindaco di Sondalo -e vogliano impegnarsi a dare seguito a queste nostre richieste».
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