Cronaca / Circondario

Venerdì 07 Settembre 2018

Una stagione teatrale con il botto
Ma il “don” mette i puntini sulle i

Valmadrera, un cartellone di grandi nomi e spettacoli per l’iniziativa di Comune e Parrocchia - Don Adelio Brambilla: «ArteSfera meriterebbe un riconoscimento diverso: si può fare di più»

patrizia zucchi

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Una stagione teatrale da leccarsi i baffi: il cartellone spazia dai Legnanesi, a Iva Zanicchi, Marisa Laurito, Enzo Iachetti. Tutti sul palco del cineteatro parrocchiale “Artesfera”, individuato come la «location di questo evento straordinario, che Valmadrera si vanta – ha sottolineato ieri l’assessore comunale alla Cultura, Raffaella Brioni – di offrire ai propri cittadini, ma anche al resto del territorio. Grazie alla collaborazione tra Comune e parrocchia possiamo dire con orgoglio che una stagione teatrale così c’è a Valmadrera: non a Lecco, né altrove».

Il parroco, don Adelio Brambilla, presente ieri alla presentazione con l’amministrazione, ha fatto il punto sulla sala: «In totale, la parrocchia ha investito 320mila euro sulla riqualificazione di una struttura che, al mio arrivo qui, ho trovato chiusa e, anzi, forse in procinto d’essere demolita; i primi 80mila euro sono stati spesi proprio per poterla riaprire, dotandola di tecnologia digitale. Adesso, sono stati investiti gli altri soldi, parte dei quali ottenuti a fondo perso partecipando a un bando della Regione Lombardia; servono ancora attorno ai 120mila euro per riaprire le altre sale del complesso, dove allestire un bar vero e proprio, con spazi per musica e attività culturali a tutto tondo che ruotino attorno alla filosofia, all’arte, alla discussione e alle idee. Viene da dire – ha osservato don Adelio – che si auspicherebbe un pari riconoscimento della valenza di questa sala da parte del Comune, e mi sento di sollecitarlo: si può fare di più».

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