Una bici dal cuore grande

Per sconfiggere il cancro

Sono tornate alla base con tanta gioia nel cuore ed entusiasmo per essere riuscite, con le loro pedalate, a “camminare” idealmente accanto a quelle donne che quotidianamente lottano contro il cancro. Si tratta di Clara Pradella, direttore della scuola sci centrale di Livigno, Roberta Anzi maestra di sci e mtb di Bormio,Valentina Salvagni nome noto delle ruote grasse valtellinesi, Daniela Scutti, runner maratoneta cuneese prestata per l’occasione alle due ruote e Katia Colturi, ex iridata di short track, ingaggiata in qualità di reporter e poi della partita delle pedalatrici.

Scortate da una staffetta maschile, le cinque valorose ed avventurose donne hanno portato a termine la terza edizione di “Santiago in rosa”, un progetto promosso da Cancro Primo Aiuto che prevedeva in tutto 1.200 chilometri da percorrere, quelli che dividono Santiago de Compostela in Spagna dal santuario di Lourdes in Francia. L’obiettivo dell’iniziativa è stato quello di raccogliere fondi per portare avanti il progetto parrucche con tappe impegnative da 250 km giornalieri, un percorso iniziato in maniera piovosa. Ma la determinazione è stata tanta ed il risultato finale eloquente.

«È stata un’ esperienza unica, incredibile, indimenticabile – ha evidenziato Katia Colturi -. Nel gruppo si è creata un’ armonia fantastica, fattore determinante per assaporare al meglio un’ avventura del genere. La fatica spesa sui pedali in certe tappe di montagna è stata tanta, ma devo dire che proprio quei momenti ci hanno permesso di capire la forza di volontà di tutte quelle donne malate che con caparbietà e coraggio sono costrette ad affrontare una salita dura e faticosa quale la malattia».

«È stato emozionante – le ha fatto eco Clara Pradella - pedalare al fianco dei moltissimi pellegrini incontrati lungo tutto il percorso. Personalmente ho portato nel cuore l’affetto per una cara amica scomparsa da poco, Benedetta, una mamma, una collega maestra di sci che se ne è andata a soli 38 anni con il sorriso sulle labbra - racconta commossa -, lasciando a tutti noi moltissimi insegnamenti».

Tutti possono ancora sostenere l’importante progetto versando il proprio contributo sul conto corrente postale numero 32176273 oppure sul conto corrente bancario della banca Credito Valtellinese di Sondrio ( Iban: IT43S0521611010000000013982) indicando nella causale del versamento “Santiago in rosa”.