Società e Costume
Martedì 15 Giugno 2010
Un fulmine non rispetta la fede
Incenerita statua di Gesù
La furia della natura non rispetta neppure le immagini sacre. Il 14 giugno, durante una tempesta, una folgore ha colpito, incenerendola, una statua di Gesù alta sei piani. Eretta nel 2004 a Monroe, nello stato americano dell'Ohio, era diventata rapidamente un monumento-simbolo della zona
Alta sei piani (e propriamente non un capolavoro dell'arte religiosa...) la statua era diventata un riferimento imprescindibile per tutti gli automobilisti che percorrevano la vicinissima strada interstatale 75 a Monroe, subito a Nord di Cincinnati.
La statua, oltre a celebrare l'incrollabile fede degli evangelici locali, aveva anche scatenato l'ilarità dei non credenti, che subito l'avevano ribattezzata "Touchdown Jesus", in quanto la raffigurazione di Cristo con le braccia alzate era più simile ad un arbitro di football che indica una méta che non il figlio di Dio nell'atto di rivolgersi al Padre.
La vicina chiesa di "Solid rock" (un nome una garanzia...) ha invece resistito alla tempesta. Anche perché costruita con materiali solidi e antincendio, a differenza della statua che aveva solo un'armatura interna in ferro, mentre il resto era costituito da pannelli in plastica e vetroresina.
Non si sa se questo capolavoro un po' kitsch verrà ricostruito: sta di fatto che madre natura ha indicato chiaramente ai fedeli che certe opere vanno edificate con materiali decisamente più solidi.
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