Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 06 Ottobre 2018
Un doppio weekend per Sondrio Festival
L’ospite è la natura
Appuntamento dal 12 al 25 novembre. In gara 13 documentari dedicati alle aree protette. Non mancheranno ospiti, sorprese, spettacoli ed eventi
Un appuntamento d’autunno che i sondriesi aspettano, tanto che da giorni la domanda era: «Ma quest’anno... il Sondrio Festival?». La risposta eccola qua: l’edizione numero 32 è in “avanzato stato di lavorazione” e si accinge ad “invadere” piazza Garibaldi e non solo dal 12 al 25 novembre prossimi, per due lunghi weekend dedicati alla natura nei quali il capoluogo torna ad essere al centro della scena internazionale con la 32a edizione della Mostra internazionale dei documentari sui parchi.
In gara tredici documentari dall’Austria all’India, passando per Russia, Germania, Italia e Francia Un’occasione unica per spiare la vita dei leoni in Tanzania e quella degli orsi in Kamchatka, di scoprire le 20mila specie diverse di farfalle che popolano la Terra, di conoscere terre selvagge e luoghi sconosciuti, di affrontare gli orrori che si nascondono nei prati, e tanto altro ancora.
La rassegna, unica nel suo genere, è dedicata principalmente ai documentari naturalistici, di alto livello scientifico e cinematografico, realizzati appunto nei parchi naturali e aree protette di tutto il mondo. Confermata, dopo il successo dell’anno scorso, la formula del doppio fine settimana: in calendario una vera e propria festa con due weekend lunghi dedicati alle proiezioni dei film in concorso, ospiti d’eccezione, tanti eventi da vivere in famiglia e spazio per la didattica nelle scuole.
E ad un mese dall’inizio della manifestazione, c’è già grande fermento dietro le quinte, si lavora per proporre anche quest’anno un Sondrio Festival da incorniciare. «L’Amministrazione Comunale sostiene con grande favore Sondrio Festival, capace di trasformare la città di Sondrio in un punto di incontro irrinunciabile per appassionati di parchi nazionali e aree protette – commenta Marcella Fratta, assessore a Cultura e Istruzione del Comune di Sondrio e presidente del Consiglio direttivo di Assomidop - Apprezzo molto il grande coinvolgimento delle scuole nell’iniziativa, non solo a livello cittadino ma anche provinciale, con laboratori e occasioni di riflessione realizzati secondo metodologie didattiche decisamente innovative. In programma, oltre a documentari di altissimo livello, non mancheranno tavole rotonde, spettacoli ed eventi che, magistralmente coordinati da Simona Nava, animeranno la città di Sondrio dal 12 al 25 novembre».
«Anche quest’anno un nuovo viaggio alla scoperta delle aree protette di tutto il mondo, perché anche attraverso le immagini è possibile formare una coscienza ambientale e far crescere il senso di responsabilità verso il nostro pianeta – le parole di Simona Nava, direttore di Sondrio Festival -. Documentari e non solo... tante saranno le novità e gli ospiti per questa edizione 2018. Siamo oggi in un mondo fragile, anche noi possiamo fare qualcosa di straordinario imparando a conoscerlo e rispettarlo».
I documentari in programma alle 20.45 al Teatro Sociale saranno riproposti al pubblico il giorno successivo: il venerdì alle ore 16.30, il sabato e la domenica alle 16. Ecco i documentari in concorso e il programma delle proiezioni.
Giovedì 15 novembre “La legge dei leoni – Morte nella radura” di Owen Pruemm. Austria 2017, durata 51 minuti. Area trattata: Ruaha National Park, Tanzania. A seguire “Gli orsi della Kamchatka – Inizia la vita” di Irina Zhuravleva. Russia 2018, durata 52 minuti. Area: Santuario federale Kamchatka meridionale, Russia.
Venerdì 16 novembre “Sesso, bugie e farfalle” di Ann Johnson Prum. Austria 2017, durata 50 minuti. Area: Ecuador, Marocco, Mozambico, Perù, Usa. A seguire “Il grande fiume himalayano – Dalle sorgenti alle gole” di Klaus Feichtenberger. Austria 2017, durata: 53 minuti. Area: Nepal, Tibet.
Sabato 17 novembre “Tasmania – Terra strana e meravogliosa” di Matt Hamilton, Durata: 50 minuti. Area: Tasmania, Australia. “Corea selvaggia – Oltre i confini” di James Reed. Austria 2018, durata: 50 minuti. Area: Corea del Sud.
Giovedì 22 novembre “I maestri del cielo” di Anne e Erik Lapied. Francia 2018, durata: 69 minuti. Area: Parco nazionale Gran Paradiso, Italia, Alpi francesi. “Macro mondi - Il prato degli orrori” di Lothar Frenz. Germania 2017, durata: 43 minuti. Area: Germania.
Venerdì 23 novembre “Lupi bianchi - I fantasmi dell’Artide” di Oliver Goetzl. Germania 2017, durata: 56 minuti. Area: Ellesmere Island, Nunavut, Canada. “La tigre più famosa del mondo” di S. Nalla Muthu. India 2017, durata: 44 minuti. Area: Ranthambhore National Park, Rajasthan, India.
Sabato 24 novembre “Uganda selvaggia” di Harald Pokieser. Austria 2018, durata: 50 minuti. Area: Parchi Nazionali Queen Elizabeth, Rwenzori, Mount Elgon e Murchinson, Uganda. “Paesaggi di marcita” di Marco Tessaro. Italia 2018, durata 15 minuti. Area: Parco Lombardo del Ticino, Italia. “Monti Tatra - La vita al limite” di Erik Baláž. Germania 2017, durata: 50 minuti. Area: Monti Tatra, Slovacchia.
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