Un cappuccino al bar
Tre multe, chiuso il locale

Quattro sanzioni per mancato rispetto della normativa anti covid ieri pomeriggio a Brivio. il vigile urbano in servizio, Pietro Costantino, stava infatti effettuando uno speciale controllo in borghese con l’auto civetta, senza le insegne di istituto, quando ha notato all’interno di un esercizio pubblico del paese tre persone sedute ad un tavolo intente a consumare un cappuccino in tazze di vetro. In pratica tutto quello che non si sarebbe dovuto fare, perché le norme prevedono che sia possibile consumare soltanto bevande e cibi da asporto, possibilmente non nelle immediate vicinanze del bar o del ristorante. «Facciamo questi servizi in borghese proprio per evitare di mettere in allarme chi non rispetta le normative», ha spiegato l’operatore della polizia locale, che ha elevato le multe previste in questi casi, 400 euro a testa per i tre avventori e per il titolare dell’esercizio pubblico. Non ci sono differenze per la pena pecuniaria, ma per il bar ci sarà un provvedimento aggiuntivo di carattere amministrativo, la chiusura forzata per cinque giorni di fila, con tanto di apposizione del provvedimento sulla saracinesca. L’ordinanza di chiusura sarà notificata nei prossimi giorni, non appena sarà possibile redigere l’atto dopo i dovuti approfondimenti della normativa.