Sport / Sondrio e cintura
Martedì 18 Marzo 2014
Un bronzo ai Mondiali
che ha il sapore di Valtellina
Fontana e compagne brillanti anche in Canada
E salvano ancora l’onore della spedizione azzurra
Dopo le tre medaglie olimpiche sul ghiaccio di Sochi, Arianna Fontana porta a casa un altro importante alloro: ai campionati mondiali di Montreal, infatti, la campionessa di Polaggia di Berbenno ha condotto la staffetta femminile al bronzo iridato insieme alle compagne Lucia Peretti, Elena Viviani e Cecilia Maffei.
Un piazzamento, questo che conferma il risultato di Sochi, dove il quartetto azzurro (con Martina Valcepina al posto di Cecilia Maffei) riuscì a salire sul terzo gradino del podio: alcune settimane fa, decisiva per il piazzamento italiano fu la squalifica della Cina: sul ghiaccio di Montreal, invece l’Italia ha approfittato della squalifica della Corea del Sud.
La medaglia ottenuta nella gara di staffetta salva in un certo senso il bilancio della spedizione azzurra in terra canadese: la stessa Arianna Fontana non è riuscita a confermare le prestazioni di Sochi nelle prove individuali.
Nei 1.500 metri la campionessa valtellinese è stata squalificata in semifinale; anche nei 500 metri la Fontana ha dovuto dire addio ai sogni di gloria in semifinale, dove è stata sopravanzata dall’inglese Christie e dalla coreana Park; infine, nei 1.000 metri altro terzo posto in semifinale per la punta di diamante della nazionale italiana femminile alle spalle della stessa Christie e della cinese Shim.
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