Tutta la Valle

in lutto per Serena

Atmosfera spettrale ieri a Fraciscio, piccola ma popolosa - soprattutto d’estate - frazione di Campodolcino. Pochissima gente in giro, nonostante il mese di agosto e il grande caldo, nessuna voglia di parlare di quanto accaduto. L’unica “voce”ufficiale quella del sito www.fraciscio.it, ha voluto ricordare Serena con un breve messaggio lasciato in homepage: «Un altro lutto ha colpito la nostra comunità. È infatti deceduta ieri sera la piccola Serena Moia. Ai famigliari le più sentite condoglianze da tutti noi di Fraciscio».

Ed era palpabile ieri il dolore in paese. Anzi, nei paesi, perché in lutto non c’è solo Fraciscio, frazione dove è originaria la madre della piccola, ma anche a Prata non ci sono parole per descrivere la tragedia. Lì la famiglia si era trasferita con papà Romano alcuni anni fa (la coppia ha anche un altro figlioletto). Ed è qui che domani mattina sono in programma i funerali della piccola Serena, verranno celebrati alle 10 nella chiesa di Sant’Eusebio. L’annuncio delle esequie è arrivo ieri nel primo pomeriggio. Fino ad allora la bambina, 7 anni, riposerà nella camera mortuaria dell’ospedale di Chiavenna.

La giornata di ieri è servita anche per ricostruire la dinamica di quanto accaduto nelle convulse ore di lunedì pomeriggio, caratterizzate da voci rimbalzate per tutta la valle. Il gruppo di bambini di cui faceva parte Serena, accompagnato da un adulto, stava facendo ritorno verso Fraciscio dopo una giornata passata al fresco del Lago Azzurro di Motta. Una gita tradizionale per chi trascorre le vacanze a Campodolcino e Fraciscio e in generale in Valle Spluga.

I sentieri della zona sono però interdetti al pubblico da ormai due mesi per via di alcuni cantieri in zona. Non è dato sapere se all’imbocco del sentiero il divieto fosse segnalato o meno. Sulla via di ritorno a un certo punto la bambina ha perso l’equilibrio cadendo di sotto. Un volo di un’ottantina di metri che non ha lasciato scampo alla piccola. Vani i tentativi di soccorso.