La giunta regionale ha approvato l’accordo di rilancio economico sociale e territoriale (Arest) promosso dai Comuni di Casargo e Margno finalizzato alla realizzazione del progetto “Winter & Summer Alta Valsassina”.
«L’accordo prevede interventi che hanno l’obiettivo di potenziare la vocazione turistica sia invernale che estiva - spiega il sottosegretario alla presidenza di Regione Lombardia Mauro Piazza - con la riattivazione del comprensorio sciistico della zona dell’Alpe Paglio e Pian delle Betulle attraverso una serie di interventi sinergici in grado di potenziare l’offerta turistica del territorio, favorendo l’occupazione e la creazione di nuove imprese nonché il sostegno a quelle preesistenti in un’ottica di sviluppo socio-economico».
Gli interventi pubblici e privati riguardano attrezzature per l’intrattenimento estivo alla Cima laghetto e all’Alpe Paglio (giochi tradizionali, piste tubing, giochi d’acqua e sulle piante) nuovi parcheggi, la seggiovia “Alpe Paglio - Cima laghetto” (impianto usato da riposizionare sullo stesso tracciato della preesistente sciovia), livellamento e pulizia delle piste da sci.
A fronte di un investimento complessivo di 4 milioni e 225mila euro, sono stati messi a disposizione un milione e 625mila euro dal Comune di Casargo, di cui 350mila euro fondi del ministero Infrastrutture e trasporti, 630mila di fondi propri, oltre a 220mila euro del Comune di Margno, 200mila della Comunità montana, 200mila del Comune di Premana, 25mila dei Comuni di Crandola, Taceno e Pagnona e 800mila dalla società privata Itav (600mila euro in fondi propri e 200mila in fornitura di beni).
La Regione ha aderito all’accordo impegnandosi a cofinanziare gli interventi per un importo di due milioni di euro.
«Ringrazio l’assessore allo sviluppo economico Guido Guidesi per il supporto alla realizzazione di infrastrutture importanti a realtà come quella della Valsassina che esprimono grandi potenzialità - conclude Piazza - i Comuni di Casargo e Margno, in particolare i sindaci Antonio Pasquini e Giuseppe Malugani per aver voluto investire per la valorizzazione dell’alta Valsassina e per il rilancio turistico del comprensorio».
Pasquini commenta: «Il consiglio comunale del 23 maggio ha dato mandato al sindaco per la firma dell’accordo. La delibera era l’ultimo tassello. In questi mesi ci siamo portati avanti, i progetti sono già definiti ed ora stiamo procedendo sulle problematiche autorizzative. Avevamo due anni per arrivare pronti a settembre 2024. Da adesso abbiamo trentasei mesi per completare il progetto».
Soddisfatto anche Malugani, sindaco uscente di Margno: «Finalmente, dopo due anni ci siamo arrivati. È stato un bel percorso, molto impegnativo per i comuni ed i partner privati. Abbiamo trovato la quadra ma non è stato facile. Adesso sono ci sono tutti i soldi a disposizione. Quando abbiamo iniziato - riconosce - mi sono detto: “O li prendiamo adesso o non li vedremo più per sempre”. Io lascio il Comune con i problemi risolti ed un po’ di soldi».
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