Economia / Valchiavenna
Sabato 29 Ottobre 2016
Turismo, Campodolcino con Chiavenna
Raggiunta l’intesa con il Consorzio
Chiuso il rapporto con quello di Madesimo per le richieste ritenute eccessive. Prevista l’apertura di un ufficio e il sostegno alla gestione e alla promozione di eventi.
Rapporto chiuso con il Consorzio turistico di Madesimo e subito aperto con quello di Chiavenna. Campodolcino non ha perso tempo. Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Guanella aveva revocato la delibera di settembre che sanciva l’accordo per un anno con il Consorzio turistico di Madesimo per l’apertura dello sportello di informazioni campodolcinese. Colpa delle richieste, ritenute eccessive, che il sodalizio del presidente Barnaba Della Torre aveva inoltrato all’amministrazione comunale.
Trentacinque mila euro a fronte dei 25 mila che a quanto pare erano stati pattuiti. Un aumento che Campodolcino non aveva accettato sottolineando problemi di bilancio. Mancano pochi giorni alla scadenza di fine ottobre, quando il Consorzio madesimino non garantirà più l’apertura dell’ufficio di Campodolcino.
Fino a fine mese, infatti, l’amministrazione Guanella verserà un dodicesimo di 25 mila euro nelle casse del consorzio dei vicini. Poi, basta. Per la verità non molto a sorpresa in questi giorni è arrivato l’accordo con il Consorzio Turistico Valchiavenna.
Un accordo lampo anche in considerazione del fatto che ormai la stagione turistica invernale è alle porte. Manca un mese e mezzo o poco più, neve permettendo, all’apertura ufficiale della stagione sciistica 2016-2017. La base del nuovo accordo sono proprio 25mila euro. Nel dettaglio il Comune corrisponderà un contributo di 22.917 euro in quattro rate per l’apertura dell’ufficio e un contributo di 25mila euro per l’organizzazione, collaborazione, sostegno e gestione di eventi compresa la relativa comunicazione.
Il Comune concede in uso gratuito al consorzio la porzione al piano terra dell’edificio di via Don Romeo Ballerini dove ha già sede lo stesso ufficio e si assume le spese di gestione e di manutenzione ordinaria e straordinaria dello stesso. Il Consorzio, invece, garantisce l’apertura per almeno 40 ore settimanali dell’ufficio. Per quanto riguarda la durata, è la stessa del precedente accordo con Madesimo. L’accordo, ovviamente rinnovabile, scadrà il 30 settembre del prossimo anno. Per Campodolcino in qualche modo si tratta di tornare all’antico. Fino a metà dicembre del 2015, infatti, il servizio era già stato gestito dal sodalizio chiavennasco, prima del temporaneo passaggio sotto la bandiera di Madesimo. L’ufficio turistico campodolcinese è un ufficio pubblico di informazione e accoglienza turistica IAT, finanziato anche dalla Provincia di Sondrio con fondi annuali girati alla Comunità montana.
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