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Domenica 12 Maggio 2013
Tunnel sul Mallero
Presentate 963 firme
È stata presentata ufficialmente venerdì in Comune a Sondrio, indirizzata al sindaco Alcide Molteni, la petizione popolare contro la realizzazione del sottopasso pedonale sul lungo Mallero Cadorna insieme anche alla proposta progettuale per la realizzazione, invece, di un tunnel viario
«La proposta che viene presentata - spiega Luigi Mescia, uno dei promotori dell'iniziativa - ha come obiettivo principale, quello di evidenziare un'alternativa, a costi contenuti, alla soluzione avanzata dal Comune, ipotesi che prevede soltanto un sottopasso pedonale e ciclabile».
La proposta avanzata prevede la possibilità di far coincidere la soluzione prospettata da palazzo Pretorio con quella auspicata da numerosi cittadini che prevede anche la realizzazione di una pista carrabile, a senso unico, solo per auto e con esclusione di autobus, betoniere e mezzi pesanti in genere.
Secondo i promotori, in linea di massima, i costi previsti dal Comune - che si aggirano intorno ai 500mila euro - coincidono con la nuova proposta avanzata. «Lo schema di progetto, se accolto - spiegano ancora i proponenti -, dovrà essere implementato nei vari aspetti tecnici con sezioni e tavole illustrative necessarie per giungere ad una progettazione definitiva. Ciò vale anche per i raccordi, quelli cioè di luce, gas, acquedotto e fognature e la congiunzione con la via Aldo Moro. Si tratta quindi di una progettazione di larga massima a cui potrà seguire quella definitiva solo se il Comune addivenisse a valutare positivamente la nuova proposta».
Ragionamento che vale anche per i costi che, intanto, sono stati calcolati, sempre a larga maglia, sulla scorta dei prezzi unitari indicati nel preventivo redatto dal geometra Marchesi per conto del Comune, ma contabilizzati sulla base della nuova ipotesi progettuale.
È la terza volta che i cittadini danno vita a una raccolta firme, dopo che le precedenti petizioni presentate a palazzo Pretorio avevano raggiunto prima quota 500 e poi 650 firme. Non solo. I promotori hanno anche inviato una lettera aperta a tutti i candidati sindaco per sensibilizzarli sull'argomento chiedendo all'amministrazione in carica che «sospenda ogni determinazione per evitare di pregiudicare la soluzione richiesta e proposta (anche a sua tutela - Corte dei Conti eventualmente compresa)» e alle liste che nel programma di ciascuno «venga inserito l'impegno a ricercare con sollecitudine una vera soluzione idonea che creerebbe notevoli vantaggi, compresa la continuità veicolare del Lungo Mallero Cadorna».
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