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Mercoledì 04 Maggio 2011
Truffa con i codici a barre
Denunciata coppia olginatese
I due coniugi, lui di origine napoletana e lei di origine polacca, sono accusati di aver cambiato di volta in volta i prezzi della merce che acquistavano poi "sottoprezzo". Ad accorgersi di quanto accadeva ormai da mesi, sono stati i responsabili del supermercato Bennet di Pescate
In casa dei due i militari hanno trovato un computer e una stampante già preparati per la creazione di codici a barre, alcuni codici già stampati e corrispondenti a prezzi di importi diversi, carta adesiva di varia natura. Evidentemente si preparavano a fare altro shopping truffaldino. Una volta al supermercato i due prendevano varia merce, la caricavano nel carrello e applicavano i nuovi codici a barre con prezzi inferiori, poi passavano alla cassa pagando meno gli articoli acquistati. A casa loro i carabinieri hanno trovato parecchia merce, da prodotti elettronici ad alimentari a prodotti per la casa per un valore complessivo di circa 700 euro. I due ingegnosi truffatori hanno portato avanti questo meccanismo per parecchio tempo, almeno dal maggio dell'anno scorso.
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