Cronaca / Valchiavenna
Domenica 16 Dicembre 2018
Trivulzia, abbassati i limiti di velocità
La Provincia interviene a Samolaco
L’ente ha deciso di adottare misure drastiche nel tratto tra San Pietro e via Cassin. Il Comune intanto ha ottenuto piazzole per i bus, marciapiedi e strisce pedonali a Nogaredo.
Giù i limiti di velocità sulla Trivulzia. Riguarda più punti della strada carrozzabile di proprietà provinciale, che attraversa l’abitato di Samolaco il provvedimento preso in questi giorni dalla Provincia di Sondrio. Gli automobilisti in transito lungo la strada che collega Novate Mezzola a Chiavenna, insomma, dovranno prestare maggiore attenzione nello schiacciare l’acceleratore. In generale, ma ora soprattutto nel lungo tratto tra le frazioni di Era e San Pietro.
Il primo punto preso in esame è quello che attraversa la località di Nogaredo. Qui il Comune di Samolaco ha richiesto l’autorizzazione alla realizzazione di due piazzole per la sosta degli autobus di linea, di un tratto di marciapiedi e un attraversamento pedonale. L’istruttoria tecnica ha dato esito favorevole alla richiesta dell’amministrazione del sindaco Michele Rossi. La Provincia, quindi, ha ritenuto di intervenire sui limiti, anche se tecnicamente il tratto di strada, essendo il nucleo di Nogaredo a monte, è posto al di fuori del perimetro del centro abitato, anche se interseca strade comunali e le suddette piazzole. Nel tratto in questione non sono posti limiti di velocità, che di conseguenza è addirittura di 90 chilometri orari. Le stesse motivazioni hanno portato la Provincia ad intervenire in un altro tratto. Quello compreso tra l’incrocio con via Cassin e il ponte di San Pietro sul Mera. Anche in questo caso siamo in presenza di intersezioni con strade comunali a servizio della frazione San Pietro. La scelta è quella di ridurre la velocità massima in modo drastico, portandola addirittura ai livelli di quella prevista per i centri urbani: 50 chilometri all’ora.
In mezzo ai due tratti ce ne è un altro, dove non ci dovrebbero essere limitazioni di sorta. Se non che il ministero su un punto è chiaro. Non si può passare troppo repentinamente da una velocità all’altra effettuando frenate brusche. La decisione della Provincia, quindi, è stata quella di abbassare la velocità massima anche nei 700 metri che separano le due zone con i nuovi limiti, portandola a 70 chilometri orari. Le limitazioni allungheranno inevitabilmente il percorso per chi utilizza la Trivulzia. Un tracciato già limitato dal senso unico alternato, regolato da semaforo, collocato all’altezza del ponte di San Pietro. Almeno fino a quando non sarà pronto il nuovo tracciato per il quale in questi giorni la Provincia di Sondrio ha aperto l’iter per l’incarico di progettazione.
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