Tricolori di canoa fondo

Lo scudetto a Ripamonti

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La pagaia lecchese ha brillato nel week end di Castel Gandolfo dove,sono andati in scena la prima prova indicativa di selezione per la Coppa del Mondo in programma a maggio a Milano e i campionati italiani di fondo, sui 5000 metri.

Come da pronostico, Nicola Ripamonti si è laureato campione d’Italia nel K2 Senior 5000 insieme ad Albino Battelli, tagliando il traguardo in 19’09”21 e vincendo il testa a testa con la Forestale di Eros Commisso e Luca Piemonte, seconda in 19’18”38. Nettamente staccati gli altri, con la Polesella terza in 20’31”04. Ripamonti ha così confermato ieri quanto di buono aveva già fatto vedere sabato, quando aveva centrato un brillante terzo posto in K1 Senior sui 1000 metri.

Sempre nelle prove di selezione hanno corso tra i Senior due Under 23 della Canottieri Lecco che, nonostante la giovane età, si sono ben comportati al cospetto di atleti più esperti. Alessandro Gnecchi, dopo essersi fermato nella batteria sui 1000 metri, ha vinto la seconda finale del K1 200, facendo peraltro registrare lo stesso tempo del 4° classificato della finale A. Bene anche Marianna Ponziani, che ha centrato due seconde finali ed è arrivata seconda in quella sui 500 metri e terza sui 200 metri, sempre preceduta da atlete ben più esperte di lei.

Ieri è stata invece la volta dei campionati italiani di fondo e, oltre alla citata medaglia d’oro vinta da Nicola Ripamonti, spicca quella d’argento vinta sui 5000 metri dai blucelesti Alessandro Gnecchi e Alessandro Bonacina nel K2 Under 23. I due lecchesi della Canottieri Lecco hanno disputato una grande gara, testa a testa con l’armo della Sestese che vedeva a bordo i fortissimi Dressino e Crenna, cedendo soltanto allo sprint finale e facendosi precedere di meno di 3 secondi dai rivali. Si è invece fermata ai piedi del podio la corsa di Marianna Ponziani, impegnata nel K1 Under 23 e preceduta anche in questo caso da atlete più grandi di lei. Positivi poi i piazzamenti del K2 Junior di Andrea Rossi e Paolo Vassena, arrivato 6°, e del K1 Ragazzi di Claudio Anderis, piazzatosi all’11° posto su una cinquantina di barche iscritte.n