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Lunedì 18 Maggio 2009
Treni: mattinata di disagi
per il "diretto" scomparso
Un'altra mattinata di ordinario disservizio per i pendolari lecchesi che hanno visto cancellato il treno delle 8.26. E poco prima a Merate il treno è passato senza fermarsi in stazione
Il resto è un copione ben conosciuto: ritardi che si accumulano, carrozze insufficienti per le esigenze nei pendolari nelle ore di punta, pulizia che lascia a desiderare. <I ritardi ci sono e non sono pochi. Quello di ieri mattina è stato un episodio dei tanti, forse più grave, ma quello che ci preoccupa veramente è lo stallo nelle trattative sui contratti di servizio tra Trenitalia ed alcune regioni. Questo blocca anche la ridefinizione degli orari e delle corse che dovrebbero entrare in vigore a giugno, di cui al momento non sappiamo nulla>.
Quello della soppressione del diretto a Lecco non è stato l'unico inconveniente: i pendolari fermi alla stazione di Cernusco-Merate si sono visti passare davanti il convoglio delle 7,41 senza che si fermasse in stazione. Rabbia dei pendolari ma nessuna spiegazione.
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