Treni, altra mattinata di passione

Ritardi fino a un’ora. Disagi molto pesanti. E così per molte persone il ritorno al posto di lavoro è stato un incubo ieri. Sulla direttrice Tirano-Milano, infatti, un guasto alla stazione di Dervio ha portato ritardi che si sono poi ripercossi su tutte le direttrici anche del senso opposto, visto che il binario è unico, lungo il ramo orientale del lago. Così il 2812 da Milano centrale delle 6,20 che avrebbe dovuto arrivare a Colico alle 7,46 ha tardato e con lui i treni successivi: il 2815 da Colico delle 7,15 a Milano centrale, il 2814 delle 7,20 da Milano centrale a Colico, il 2817 delle 8,15 da Colico e il 2819 sempre da Colico delle 9,15 come pure il 2818 da Milano centrale delle 9,20 per Colico. A seguire: il 10314 da Lecco a Colico delle 8,15, il 10315 delle 7,37 da Colico a Lecco, che avrebbe dovuto arrivare alle 8,45 ed è arrivato dopo le 9,30. Il 10316 da Lecco a Colico delle 9,15. Il 10317 da Colico delle 8,37 a Lecco; il 10319 delle 9,37 da Colico a Lecco. Insomma, un’intera mattinata “buttata via” per chi aveva impegni di lavoro o scadenze importanti. E i pendolari sono sempre più arrabbiati perché se il buongiorno, anzi, la ripresa delle attività, è questa, figuriamoci cosa succederà quando ai lavoratori si aggiungeranno gli studenti che, come i lavoratori, hanno orari fissi e sfruttano in massa la linea ferrata per collegarsi dall’Alto Lago, o dalla Valtellina, al capoluogo lecchese o a quello metropolitano.

I guai a Dervio c’erano stati anche una settimana fa in seguito al temporale che si era abbattuto sul lago di notte. Ma se il maltempo era stata la causa di quel guasto e di quei ritardi, questa volta si è trattato, seppur sempre a Dervio, di un inconveniente tecnico, che nulla ha a che fare con quel fortunale. La verità, però, è che i pendolari che ci hanno contattato, al di là della comprensione per quanto può accadere di tecnico in ogni comparto ferroviario, avrebbero voluto ricevere più informazioni; invece molti ci hanno segnalato che ieri mattina, nell’immediatezza del ritardo, nessuno ha spiegato loro nulla. Sostengono in molti di non aver sentito nulla agli altoparlanti (servizio di informazioni gestito da Rfi).

Solo sul sito di Trenord, guardando il dettaglio delle stazioni e dei treni coinvolti, si poteva capire quanto detto sopra. Ovvero che «la circolazione sulla direttrice è stata rallentata per un guasto alla linea ferroviaria della stazione di Dervio che ha richiesto un intervento di ripristino da parte dei gestori della rete». Tradotto, l’intervento è stato non di Trenord, ma trattandosi di rete, da Rfi, rete ferroviaria italiana che ha ammesso: «Dalle 7.33 alle 8.25 c’è stato un guasto ad uno scambio a Dervio».

A un certo punto, alle 13, era apparso anche un avviso con ritardi e treni cancellati a causa di un guasto a un passaggio a livello tra Arcore e Monza. Ma poi l’avviso è sparito. E la circolazione, preso atto, è ripartita, pare, senza ulteriori intoppi…

© RIPRODUZIONE RISERVATA