Trecento ragazzi
al Grest di Abbadia

ABBADIA Il Grest fa il pienone con oltre 110 iscritti. Iniziato lunedì, primo giorno di vacanza dopo la chiusura delle scuole, il Grest proseguirà per due settimane all'insegna del divertimento.
Tema delle attività è “Everybody: un corpo mi hai preparato”, che riprende quello dello scorso anno dedicato alla parola. La parola infatti ha bisogno del corpo per passare dal dire al fare, per trovare la possibilità di incarnarsi.
A coordinare il tutto il parroco di San Lorenzo don Vittorio Bianchi che partecipa in prima persona alle attività.
«Saranno due settimane da vivere in compagnia, nel divertimento, con tanta gioia nel cuore. C'è l'impegno degli educatori e degli animatori, perché sia un tempo di formazione - dice il parroco don Bianchi -. C'è l'augurio rivolto soprattutto alle mamme, libere di impegni di lavoro, di mettersi al servizio in qualche compito. Insieme creeremo quell'ambiente educativo essenziale per la crescita autentica dei nostri ragazzi».
Giochi, tornei, letture e animazione ma anche escursioni. Oggi, mercoledì 12 giugno, si va in Perla e da lì in Calec, sopra Abbadia. La prossima settimana mercoledì 19 giugno si parte verso Gardaland, il costo è di 20 euro, per informazioni si deve chiedere direttamente in oratorio agli educatori del Grest.
Venerdì sera alle 21, al cineteatro di via alla Quadra sarà ospite Nando Sanvito, giornalista sportivo.
Due i punti di ritrovo del Grest: il giardino della casa parrocchiale sul lungolago e l'oratorio.
«Le adesioni sono tante, già dal primo giorno abbiamo avuto oltre cento bambini - spiega il parroco don Vittorio Bianchi - come sempre nel corso dei giorni si aggiungerà qualcun altro».