Tre giorni di eventi ed è subito polemica

«È mancata la regia»

A Lecco in tre giorni, lo scorso week-end, da venerdì a domenica, a Lecco c’è stato di tutto e di più. In barba a chi dice che “A Lecco non si fa mai nulla…”.

Ma c’è un problema: non c’è stata una cabina di regia, a livello comunale e così, una manifestazione sopra l’altra, si è rischiato che una togliesse pubblico all’altra. Cosa, poi, non avvenuta, almeno sabato, visto che sia lo stadio (bande da parata) che la piazza (concerto folkloristico Zelioli) erano pieni.

Congestione sfiorata

La domenica, però, si è sfiorata la congestione perché il Triathlon ha dovuto, gioco-forza, far chiudere le strade del centro mentre, in Basilica, si erano riuniti più di 400 coristi del Festival Zelioli: una decina di pullman più tutte le macchine private al seguito si sono trovate a dover fare i salti mortali per entrare in Lecco dal circondario. La quasi totale assenza di indicazioni precise (se non qualche cartello non molto evidente) ha fatto il resto.

Ma andiamo con ordine e facciamo un mero elenco di quanto c’era in programma da venerdì a domenica. Si comincia con “Era il più bel chiaro di Luna”, visita guidata il venerdì alle 20,45 a Pescarenico sui luoghi manzoniani. Venerdì 8 dalle 15 alle 24 mercatino sul lungolago a cura di “Curiosando”. Alle 21 concerto in Basilica del Festival Zelioli. E, sempre alle 21, conferenza “Come ti studio il pianeta” al planetario. Ancora venerdì alle 21,15, cinema in piazza Garibaldi (Ltm). Sabato 9: alla sera il Festival Zelioli ha fatto sfilare i 400 coristi dalle 21 alle 21,40 sul lungolago e, contemporaneamente, allo stadio Rigamonti-Ceppi, si è svolto il Campionato Italiano delle Marching Show Band. Poi concerto Folk Zelioli alle 21, 45 e dalle 21 concerto del Coro Grigna Ana Lecco a Laorca, in chiesa parrocchiale.

Domenica 10 mercatino in piazza Cermenati “Chi cerca trova” dalle 7 alle 19 con, però, mezza città chiusa a causa del Triathlon dalle 8,30 alle 15. Intanto i coristi della messa solenne per la chiusura del Festival Zelioli hanno rischiato di arrivare tardi all’appuntamento con la diretta Rai 1 per la chiusura del centro.

Tutte con pari dignità

Premesso che tutte le manifestazioni hanno pari dignità, è mancato il coordinamento tra le varie iniziative. I Commercianti, attraverso la Fipe e il suo presidente Marco Caterisano, si sono lamentati della città “chiusa” domenica. «In effetti – ammette l’assessore alla Viabilità Corrado Valsecchi – ci vuole una cabina di regia che consenta di pianificare meglio gli eventi. Quello che fondamentalmente ha generato effetto sulla viabilità è stato il Triathlon che, insieme al Festival Zelioli, è stato una bellissima vetrina per la città. Qualche sacrificio, quando si fanno cose così belle, lo si deve mettere in conto. I miei uffici hanno lavorato come matti. Capisco le esigenze di Marco Caterisano che mi ha chiamato, e di renzo Straniero, che organizza il Triathlon, ma cercheremo di fare cabina di regia con un tavolo per gli aspetti viabilistici con commercianti, organizzatori e gestori di parcheggi».