Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 30 Maggio 2016
Tragedia a Castionetto: scivola nella vigna
Trovato senza vita
La vittima è Valter Della Ferrera. Non era tornato per cena ed era scattato l’allarme. Lungo intervento per il recupero in un dirupo
Un incidente come ce ne sono tanti, molti di più di quanto si pensi, è costato la vita, sabato pomeriggio, ad un uomo di Castionetto di Chiuro: Valter Della Ferrera. Aveva sessant’anni. A tradirlo, pare, una banalissima scivolata mentre stava facendo alcuni lavori nella propria vigna, vicino alla provinciale 21.
Aveva detto che sarebbe rientrato per cena, ma alle 21 non era ancora rientrato. Così i familiari hanno dato l’allarme e sono scattate le ricerche. Quella che è scesa in campo è una vera e propria task force: Sagf della Guardia di Finanza, Carabinieri, personale medico del 118, Soccorso alpino e Vigili del fuoco sono arrivati sul posto senza risparmio di uomini e mezzi.
L’auto di Della Ferrera si trovava nello stesso punto in cui l’aveva parcheggiata: l’uomo non poteva essere troppo distante. La presenza di una ripida e profonda scarpata vicino alla vigna faceva però presagire il peggio.
Proprio in fondo al dirupo si è cominciato a cercare, utilizzando anche la fotoelettrica dei Vigili del fuoco e grazie all’impiego delle unità cinofile del Soccorso alpino e di due tecnici del Sasl, sempre del Soccorso alpino. Sette in tutto gli uomini dello Cnsas impiegati. Dieci invece i pompieri in azione.
Il corpo dell’uomo è stato trovato poco dopo, attorno alle 22, ormai senza vita. Il medico si è dovuto limitare alla constatazione del decesso, senza poter tentare alcuna manovra di rianimazione.
Ad una prima impressione, sembra che la vittima dell’incidente sia morta sul colpo. Lunghe e complesse le operazioni di recupero del corpo, finito ad oltre 50 metri dal punto in cui probabilmente era scivolato. I tecnici del Soccorso alpino hanno utilizzato un argano a motore, con la tecnica del contrappeso, dopo essersi aperti un varco nella fitta vegetazione che su trovava lungo il pendio. Soltanto all’una di notte l’intervento poteva dirsi concluso, con il recupero dell’uomo, poi portato alla camera mortuaria dell’ospedale di Sondrio. Già ieri mattina è stata effettuata la ricognizione cadaverica e in questi giorni si celebrerà la cerimonia funebre.
La scomparsa di Valter Della Ferrera, anche per come è arrivata, improvvisa ed inaspettata, ha colpito l’intera valle. Bancario dipendente della Unicredit di piazzale Valgoi, a Sondrio, Della Ferrera era sempre stato molto attivo sul fronte sindacale, difendendo le posizioni dei dipendenti del settore.
Non molto lontano dal traguardo della pensione, era però ancora attivo sia sul fronte professionale che come sindacalista. Non solo, ma coltivava anche la passione per il lavoro nella propria vigna.
© RIPRODUZIONE RISERVATA