Cronaca / Lecco città
Lunedì 01 Febbraio 2016
Tra scuola e lavoro
Lecco dà lezioni
Qui un passo avanti
Un po’ di fondi in arrivo dal governo ma gli istituti del territorio non hanno perso tempo. Dal Bertacchi al Parini, centinaia i ragazzi coinvolti
Alternanza tra scuola e lavoro, non più solo degli stage negli ultimi due anni di studi, ma 200 ore da suddividere nel triennio per gli studenti dei licei, e 400 ore per gli istituti tecnici.
Nelle scuole lecchesi sostanzialmente cambia poco. La legge 107 sancisce quella che nelle scuole superiori, soprattutto ad indirizzo tecnico, è un’abitudine già strutturata.
Tante le aziende del territorio che accolgono gli studenti, e sono anche parecchi i laboratori artigianali che collaborano con le scuole. Al Bertacchi da anni gli studenti fanno esperienze nelle case di riposo, nelle scuole materne ed in strutture ricettive.
Al Parini, l’indirizzo turistico, potenzia quanto appreso a scuola con settimane di lavoro nelle agenzie turistiche e alla reception degli alberghi.
Per potenziare le iniziative ci vogliono i soldi, ed ecco che il Miur ha messo a disposizione per l’anno in corso 100 milioni, che dovrebbero poi venir confermati di anno in anno. In Lombardia dovrebbero arrivare 2.707.630 euro, dei quali 794.120 euro agli istituti professionali, 1.663.400 euro ovvero la parte più sostanziosa agli istituti tecnici, e 250.110 euro ai licei che fanno la parte di Cenerentola ma che comunque hanno un monte ore di alternanza scuola e lavoro rispetto agli altri indirizzi.
Sotto il capitolo di alternanza tra scuola e lavoro vanno numerose attività: incontri con esperti, con manager, con industriali e artigiani, visite aziendali, tirocini ed anche simulazioni di impresa.
Nelle scuole lecchesi le attività sono già iniziate e sono molto diversificate. Il liceo classico e linguistico Manzoni, ha messo in campo «un progetto di alternanza tra scuola e lavoro, occupandosi della mostra “Natura e città. Morandi, Morlotti e il paesaggio italiano tra le due guerre” allestita a palazzo delle Paure - spiega il preside Giovanni Rossi - gli studenti sono stati impegnati nella predisposizione delle schede di lettura delle opere pubblicate sull’apposito sito web, www.naturaecittalecco.it, e faranno da ciceroni a varie visite guidate».
All’istituto Greppi di Monticello, il liceo delle scienze umane, in collaborazione con il Meab, il museo etnografico dell’alta Brianza, ha portato avanti l’iniziativa “Voci, gesti e culture dell’alimentazione”, nell’ottica della rilevanza antropologica della tematica alimentare.
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