Cronaca / Circondario
Venerdì 22 Settembre 2017
Tra Hatebur e Carlo Salvi
legame sempre più solido
L’azienda lecchese ha apertole porte a una delegazione di settanta dipendenti della collegata svizzera
Dopo il “matrimonio” dei mesi passati, il gruppo composto da Carlo Salvi di Garlate ed Hatebur continua a stringere il proprio legame, con partecipazioni congiunte ad importanti fiere internazionali e visite reciproche finalizzate ad approfondire una conoscenza a ogni livello.
Nei giorni scorsi, è stata l’azienda lecchese ad aprire le proprie porte per accogliere una nutrita delegazione di dipendenti della collegata svizzera, per una vera e propria giornata di team building.
Ad accogliere la settantina di lavoratori della Hatebur giunti appositamente a Garlate per scoprire di persona la realtà made in Italy è stato infatti l’intero organico della Carlo Salvi. La giornata si è aperta con l’arrivo degli oltre 70 membri della delegazione svizzera, che hanno potuto conoscere la storia dell’azienda italiana e visitare l’area di produzione e collaudo per poi trasferirsi tutti insieme all’Hotel Nuovo di Garlate.
Qui si è tenuta una cena ufficiale con tutti i dipendenti della sede italiana, gli ospiti svizzeri e le più alte cariche del gruppo. Ancora una volta è stata Claudine Hatebur de Calderon, con un discorso in lingua italiana, a sottolineare quanto questa unione rappresenti la giusta strategia per affrontare insieme le sfide future nelle vesti di un’unica famiglia coesa ed improntata a realizzare grandi obiettivi. Pensiero condiviso pienamente anche da Marco Pizzi, chief commercial officer di Carlo Salvi, Germano Pandiani, chief operating officer di Carlo Salvi e Thomas Christoffel, Ceo di Hatebur e Carlo Salvi.
Nell’occasione, i vertici hanno ancora svelato a tutti i dipendenti della realtà lecchese la nuova immagine aziendale che accompagnerà l’azienda da qui in avanti. Si tratta di un logo rinnovato, un’immagine coordinata rivisitata e, altrettanto importante, un nuovissimo sito internet (www.carlosalvi.com).
Nei prossimi giorni (il 20 ottobre), la visita sarà restituita dai dipendenti della Carlo Salvi, che si recheranno presso la sede svizzera di Reinach. Soltanto qualche settimana fa, Salvi e Hatebur hanno partecipato insieme alla fiera MF – Tokyo, dove la realtà lecchese conosciuta nel mondo per la produzione di speciali macchinari per lo stampaggio a freddo e semicaldo del filo ha presentato due macchine. A guidare la trasferta alla conquista del Sol Levante era stato l’amministratore delegato, nonché sales and marketing manager, Marco Pizzi.
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