Tour de Suisse, arrivo di tappa alle cascate dell’Acquafraggia

«La tappa del Giro di Svizzera del prossimo giugno arriverà sulla statale 37 di fronte alle Cascate dell’Acquafraggia». Si annunciano lavori importanti per l’abitato di Borgonuovo in vista dell’arrivo dell’importante corsa ciclistica dedicata ai professionisti annunciato nelle scorse settimane. Piuro sarà sede di arrivo di tappa, per una frazione che scenderà dal Passo dello Spluga e si concluderà, appunto pochi chilometri dopo aver superato Chiavenna.

«Si tratta di una grande opportunità per il territorio, ma anche di un impegno decisamente importante per il nostro Comune – spiega il sindaco Omar Iacomella - . Soprattutto per farci trovare pronti nel migliore dei modi». Dal punto di vista scenografico l’arrivo di fronte al parco delle Cascate rappresenta un’occasione importante. L’impatto visivo è assicurato, ovviamente. Il problema principale che dovrà essere affrontato riguarda la viabilità. Sicuramente il giorno della gara ma probabilmente anche nei giorni precedenti, almeno in alcuni momenti, il tratto dell’arrivo della corsa andrà chiuso al traffico. Solitamente le strade vengono chiuse prima del passaggio dei corridori e riaperti quando anche la cosiddetta “motoscopa”, che segue gli ultimi ciclisti attardati, è transitata, ma in questo caso si tratta di un arrivo di tappa. Arrivo che sarà installato se non il giorno prima nella mattinata del 18 giugno.

Bloccare tutto il traffico da e per il passo Maloja per ore se non di più è, però, impensabile: «Questo rappresenta un ostacolo che dobbiamo affrontare ed è un problema di non facile soluzione. Dovremo usare la viabilità interna della frazione di Borgonuovo, che sarà comunque a senso unico alternato, ma per farlo dobbiamo fare degli interventi sugli accessi». Serviranno risorse, non ancora quantificate ma a spanne superiori ai 100 mila euro.

«L’investimento complessivo per l’arrivo di questa tappa sarà importante. Oltre ai 130 mila euro di costo versati dal tavolo provinciale per il turismo legato al mondo bike verso il comitato organizzatore del Tour de Suisse, ci dovrà essere un impegno diretto da parte del nostro comune per tutte le opere accessorie. In particolare quelle riguardanti la viabilità, le aree per i parcheggi e quelle destinate alla stampa. Entro la fine dell’anno definiremo il pacchetto di interventi per essere pronti in tempo per il prossimo sopralluogo. Questi interventi non saranno a spot legati alla sola corsa, ma consentiranno di mettere mano anche ad alcune criticità del nostro territorio».

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