Cronaca / Circondario
Sabato 13 Ottobre 2018
Torrente Carpine, vertice in prefettura
«Bisogna pulire subito il corso d’acqua»
Rischio frana, sarà chiesto l’intervento di massima urgenza alla Regione
«Evidenziata una situazione di effettiva pericolosità, non immediata ma concreta»
La situazione del torrente Carpine è da tenere sotto costante monitoraggio, intervenendo subito per pulirne le briglie – attualmente occluse dopo gli ultimi smottamenti– e impostando un progetto che permetta di mettere in sicurezza la zona, grazie ai finanziamenti annunciati dalla Regione
L’argomento è stato discusso ieri mattina in prefettura, dove i sindaci di Calolziocorte e Monte Marenzo, Marco Ghezzi (accompagnato dall’assessore Dario Gandolfi) e Paola Colombo, hanno affrontato l’argomento col prefetto Liliana Baccari, il questore Filippo Guglielmino, i vertici di Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco, il dirigente del servizio di Protezione Civile della Regione e l’omologo della Provincia .
È emersa la parziale occlusione con rocce e detriti di due briglie trasversali all’alveo del torrente, che necessitano un intervento di pulizia da estendere anche alle aree retrostanti, in modo che il materiale che dovesse franare possa adagiarsi nel letto del torrente e nelle briglie stesse. «Ciò consentirà – ha evidenziato la prefettura in una nota -, anche con il peggiore scenario di frana, di provvedere alla messa in sicurezza delle persone e dei luoghi con ordinari tempi tecnici». «I vigili del fuoco hanno rilevato una situazione di effettiva pericolosità, non imminente ma concreta – ha spiegato Ghezzi -, che con eventi meteo intensi potrebbe creare problemi. Svuotare le briglie potrebbe fare da filtro per non far arrivare tutti i detriti fino in località Cantelli».
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