Torna «Morbegno in cantina»: quest’anno cinque i giri in programma

La stagione estiva è agli sgoccioli e a Morbegno si pensa ad animare l’autunno. In programma tre weekend e cinque percorsi per scoprire gli angoli nascosti della città, tra eccellenze agroalimentari, piatti della tradizione e antiche storie guidati dai profumi dei prestigiosi vini valtellinesi.

“Morbegno in Cantina” inaugura un autunno di grandi appuntamenti in Bassa Valtellina. Le date sono già state rese note, il 28 e 29 settembre, il 5 e il 6 e il 12 e il 13 ottobre, come pure gli itinerari enogastronomici: il Giro Rosso, per gli appassionati dei corposi vini tipici; il Giro Rossi, Bianchi e Bolle, per chi ama la versatilità dell’offerta enologica valtellinese; il Giro Green, con le eccellenze della produzione biologica; il Giro Sforzati, dedicato a una delle due Docg valtellinesi, un vino che riscalda il cuore; il Giro Oro, che si snoda tra cantine e palazzi, con un menù più ricercato. Da martedì 3 settembre, sul sito internet www.morbegnoincantina.info, sarà possibile scegliere e acquistare i pass: il sabato le cantine saranno aperte dalle 16 alle 22, la domenica dalle 12 alle 18. Per rendere ancora più frizzante l’atmosfera e per intrattenere chi raggiungerà Morbegno sono stati organizzati tre concerti, uno per ogni sabato sera, in piazza Caduti: XI Comandamento, cover band di Vasco Rossi, il 28 settembre; Riflesso Band con i grandi successi degli anni Novanta, il 5 ottobre; Celebrity Stars Ladies Show, musica dagli anni Settanta ai Duemila, il 12 ottobre.

Dopo il successo riscosso dalla scorsa edizione, oltre 14mila presenze e alto gradimento, il consorzio turistico Porte di Valtellina, che organizza e coordina l’evento, anche per quest’anno punta deciso sulla qualità dell’offerta e sulla valorizzazione del territorio. Nel 2023, dopo un’assenza durata quattro anni, Morbegno in Cantina si era presentato in una veste nuova distinguendosi per l’attenzione riservata ai percorsi dei singoli itinerari, ai prodotti tipici offerti in degustazione, alla presentazione dei vini e all’allestimento delle cantine. Una proposta cresciuta in qualità e ricercatezza che unisce enogastronomia, storia, cultura e tradizione per catturare l’interesse degli enoturisti appassionati, veri cultori del buon bere, che apprezzano il vino e le storie che lo circondano, che vogliono conoscere un territorio nella sua essenza. Una svolta premiata dai partecipanti, numerosi e soddisfatti, per la gran parte provenienti da fuori provincia, che hanno scoperto una città dal fascino antico, i suoi palazzi e le sue chiese fino ai suoi anfratti che custodiscono meraviglie. Quest’anno si replica con la conferma dei quattro Giri e l’aggiunta del percorso dedicato allo Sforzato, pezzo pregiato dell’offerta enologica valtellinese, che merita una degustazione più meditata. A raccontare i vini, dalle zone di produzione alle caratteristiche organolettiche fino agli accostamenti con il cibo, saranno i sommelier di Ais e Onav. A gestire le 29 cantine aperte per l’occasione sono altrettante associazioni che operano in diversi ambiti: le centinaia di volontari coinvolti sono pronte a mettersi in gioco per offrire agli enoturisti un’esperienza da ricordare, per presentare i vini e per raccontare il territorio. Tra un mese esatto saranno ai loro posti per l’esordio di Morbegno in Cantina.

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