Cronaca / Circondario
Sabato 15 Ottobre 2016
Torna domenica la “Festa de Galbiàa”
Prodotti agricoli e un tuffo nella storia
La rassegna della “terza d’ottobre” raggiunge l’edizione numero 369. Pesca benefica, mostra mercato, bancarelle e giostre per i bambini, specialità e musica
La “Festa de Galbiàa” – anche nota come «terza d’ottobre» - raggiunge domani la 369esima edizione; un po’ più giovane della fiera di Sant’Andrea di Oggiono (altrimenti detta “Feron de Ugiòn””), ne è stata a lungo l’antagonista.
Per questo, storicamente, qui si celebra pochi giorni prima. Secondo la tradizione, la fiera di Oggiono fu istituita in conseguenza di un editto emanato il 23 agosto del 1614 da Filippo III, dominatore spagnolo, ma il confinante governo di Galbiate ne aveva per primo fatto richiesta: all’epoca, avere un mercato nel proprio Comune era importante, dava prestigio, commercio, quindi ricchezza.
Oggiono ebbe la meglio. Galbiate non si arrese: appena la storia lo consentì – quindi, 33 anni dopo la decisione di Filippo III – riuscì nella sua contromossa:
La giornata di domenica comincerà alle 9 con l’apertura, in oratorio, della pesca di beneficenza per le opere parrocchiali: si potrà tentare la fortuna poi anche lunedì. Sempre alle 9, ma in Ca’ de la Rusia, aprirà la mostra-mercato dei prodotti agricoli, che rimanda appunto alla storia della festa. Per l’intera domenica, fino alle 18, largo Indipendenza accoglierà la fiera tradizionale con numerose bancarelle e le giostre per i bambini.
Tutti i dettagli con il programma completo, nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola sabato 15 ottobre.
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