
Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 10 Marzo 2015
Topi d’appartamento ancora in azione : controlli a raffica in tutta la provincia
Serie di colpi nel fine settimana nelle abitazioni di via Teglio e via Vanoni. Ladri messi in fuga domenica sera dal proprietario di una casa a Postalesio.
Furti in appartamento, in città e non solo. L’emergenza non è ancora terminata, nonostante il deciso intervento delle forze dell’ordine della scorsa settimana.
Nel weekend i ladri sono entrati in azione in un appartamento di via Teglio e in un’abitazione di via Vanoni. Ladri acrobati, ancora una volta, capaci di scalare fino al secondo piano di un condominio (ma a volte anche più in alto) sfruttando soltanto i sottili tubi del gas e cinici al punto da sfruttare l’assenza dei padroni di casa usciti di casa per la nascita del proprio figlio, come è successo nel caso di via Vanoni.
Il sospetto è che i due episodi possano essere collegati tra loro. Ancora da accertare l’ammontare del bottino di entrambi i furti. Potrebbe avere invece un’altra matrice il tentativo di furto messo a segno domenica sera in una casa di Spinedi, frazione di Postalesio. In questo caso i ladri, sorpresi dai padroni mentre cercavano di entrare nell’abitazione, sono stati costretti a darsi alla fuga prima di riuscire a mettere a segno il colpo.
Lo spiegamento di forze della scorsa settimana, disposto direttamente dal questore Girolamo Fabiano, ha dato risultati incoraggianti: sette ladri di appartamento albanesi sono stati arrestati e sono tutt’ora in carcere, come deciso dal gip Fabio Giorgi al termine degli interrogatori di convalida. Secondo gli inquirenti, i sette farebbero parte della banda di albanesi, tutti irregolari sul territorio italiano, che stava seminando inquietudine in tutto il Sondriese, compiendo furti in sequenza.
I controlli disposti dal questore prevedono l’impiego delle Volanti, affiancate dagli equipaggi del reparto Prevenzione Crimine di Milano. Oltre ai sette arresti per furto, ne sono stati effettuati anche due per il reato di rapina. In questo caso gli indagati, entrambi sondriesi e con qualche problema per reati legati alla droga, sono accusati di rapina per aver aggredito una donna alle spalle e averle portato via la borsa in pieno centro città.
Tutto è successo all’alba di giovedì, quando la vittima stava rientrando a casa dopo aver terminato il proprio lavoro in un locale del centro. Anche in questo caso, come in quello dell’intervento che ha permesso di sgominare la banda degli albanesi, la refurtiva è stata recuperata e restituita alla proprietaria.
Sempre nell’ambito dei controlli straordinari della scorsa settimana, è stata anche denunciata una persona accusata di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento aggravato. In tutto, sono stati sottoposti a controllo 80 veicoli, 342 persone, 52 delle quali di cittadinanza non italiana, e 17 esercizi pubblici. Un automobilista, infine, è stato sanzionato per il mancato rispetto delle norme del codice della strada.
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