Tirano sorride

Giovani e coppie

clienti inattesi

I ragazzi scelgono solo le località sciistiche per le loro vacanze invernali? Non è più così. Tirano rappresenta una grande attrattiva per i giovani e le coppie. E, dato curioso rispetto al trend, per i turisti italiani. È questo il target che si raccoglie fra gli operatori turistici della città dopo le vacanze natalizie.

Che Tirano, cittadina con vocazione turistica ma senza piste da sci, ci fosse il tutto esaurito a Capodanno, qualche anno fa nessuno lo avrebbe immaginato.

Invece è così e, passato il Natale, seppure con un’affluenza più lieve, il turismo tiene. «Sono tanti i gruppi di ragazzi che nei giorni scorsi si sono visti in città – spiegano dall’ufficio turistico -, alcuni sono entrati in ufficio a chiederci che cosa potessero fare e abbiamo consigliato il percorso nel centro storico».

Conferma viene anche dall’albergo San Michele a Madonna di Tirano: «È vero, abbiamo avuto tanti ragazzi sui 25 anni, soprattutto milanesi – afferma Carmen Magro -. Alcuni di questi soggiornavano a Tirano per poi andare a sciare di giorno nelle località turistiche». Restando a Madonna di Tirano, Maria Pia Della Torre, una dei titolari dell’albergo La Rotonda, ha notato che chi si ferma – generalmente per una notte – lo fa per poi prendere il trenino rosso del Bernina il giorno seguente.

I

Che il trenino continui a costituire il traino del turismo tiranese ne sono tutti ben consapevoli, come Roberto Gusmeroli dell’albergo omonimo in piazza Cavour, nel centro storico di Tirano. «L’affluenza è aumentata rispetto agli anni passati, ma è legata alla ferrovia retica – dichiara l’albergatore -. L’85% della clientela che si ferma nella nostra struttura lo fa come tappa intermedia per poi acquistare il biglietto per un giro sul trenino del Bernina».

Ulteriore aspetto evidenziato da Enrico Sangiani, titolare degli alberghi Corona e Bernina, socio nella gestione del Centrale: «Non ho notato l’aumento dei giovani, ma delle coppie che vengono a Tirano per un week end romantico, con cena tipica a lume di candela, pernottamento nella “Bernina dipendenza” dove ci sono otto camere con design a tema, per finire con relax all’hotel Centrale. Inoltre c’è da registrare la grande presenza di clientela italiana, gruppi di amici dai 40 ai 60 anni che, al posto di andare all’estero, scelgono un buon prodotto a buon prezzo. Poche famiglie e, soprattutto, niente stranieri».