Homepage / Tirano e Alta valle
Giovedì 10 Gennaio 2013
Tirano senza il trenino
Ecco le foto della frana
Trenino rosso del Bernina fermo per un mese lungo la tratta Tirano-Brusio e servizio autobus sostitutivo. Questa la conseguenza immediata della frana che martedì si è staccata dalla montagna ed è piombata a ridosso del viadotto
Non sarà un'operazione facile quella che dovrà affrontare la Ferrovia Retica. Né sarà indolore sotto il profilo economico. Sostituire venti metri di binari non è di per sé complicato (nè troppo costoso), ma prima di procedere alla riparazione della tratta sarà necessario mettere in sicurezza il versante e questo sì richiederà tempo e una serie di precauzioni.
«Per prima cosa - spiega Stefano Crameri, responsabile della tratta del Bernina della Ferrovia Retica - sarà necessario svuotare il vallo paramassi e per farlo dovremo studiare un sistema di monitoraggio per avvisare in tempo - in caso di nuove scariche - chi sta lavorando e chi abita nei pressi della frana. Non sappiamo ancora se utilizzeremo dispositivi acustici o visivi, ma qualcosa metteremo in atto. Una volta sistemato il vallo, procederemo con i lavori veri e propri che si prenderanno circa una settimana. Per ripristinare la tratta Tirano-Brusio ci vorrà dunque almeno un mese, salvo imprevisti».
Da ieri è attivo un servizio sostitutivo in autobus per trasportare i passeggeri diretti o provenienti da Tirano. Resta naturalmente chiusa la stazione di Campocologno mentre funziona regolarmente quella di Brusio, situata a monte rispetto alla frana.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
