Homepage / Sondrio e cintura
Giovedì 06 Giugno 2013
Tirano, il metrò leggero
porterà 530 camere d'albergo
Tredici minuti per raggiungere Aprica da Villa di Tirano con il metrò leggero, 530 camere d'albergo fra standard e suite e 30mila metri cubi destinati a residenze turistiche alberghiere a Guspessa (frazione montana di Sernio), un costo complessivo di 105 milioni di euro di cui 40 milioni di euro per il coaster e il resto per l'intervento alberghiero.
TIRANOTredici minuti per raggiungere Aprica da Villa di Tirano con il metrò leggero, 530 camere d'albergo fra standard e suite e 30mila metri cubi destinati a residenze turistiche alberghiere a Guspessa (frazione montana di Sernio), un costo complessivo di 105 milioni di euro di cui 40 milioni di euro per il coaster e il resto per l'intervento alberghiero.
Sono alcuni numeri della nuova "area turistica poliedrica", come l'ha ribattezzata la società Tu.ti.tri di Giandomenico Ciapparelli nel "pre-studio" che è stato consegnato ai Comuni coinvolti (11 fra valtellinesi e camuni) per la condivisione, recentemente siglata col protocollo d'intesa.
Nel documento si parla esclusivamente di coaster quale mezzo di trasporto individuato per collegare le diverse aree (mentre nella relazione conclusiva è stata ventilata anche l'ipotesi di un impianto a fune) perché ultraveloce a impatto energetico e acustico quasi nullo, ambientale molto basso viste le ridotte dimensioni e il funzionamento solo a chiamata. La monorotaia, con una capacità di 3.000 persone/ora, raggiunge velocità notevoli (fino a 80Km/h) e impiegherebbe 13 minuti per collegare Villa con Aprica, 15 minuti fra Guspessa e Aprica, altrettanti 14 minuti fra Villa e Guspessa. «Non è difficile prevedere che la scelta del turista se soggiornare a fondovalle o in quota sarà determinata non dalle distanze ma dal paesaggio - si legge nel prestudio -, dall'ambiente circostante preferito su cui insiste la struttura alberghiera». La società è convinta che «la maggior parte dei turisti sceglierà di soggiornare nelle strutture a Guspessa, ben sapendo che in pochi minuti potrà raggiungere qualsiasi altra area d'interesse». Da queste considerazioni nasce la decisione dell'ubicazione degli insediamenti: il progetto prevede la costruzione di camere classiche d'albergo, suite e residenze alberghiere distribuite sull'area di Guspessa, unite fra loro dalla formula dell'albergo diffuso.
Poiché Guspessa vuole essere pubblicizzata e venduta come area naturale, gli insediamenti
dovranno essere il più possibile nascosti e realizzati secondo il principio del "parco a impatto zero", gestito energeticamente da un sistema integrato composto da fotovoltaico, pompe di calore, teleriscaldamento.
Permane nel progetto l'idea di una sala polifunzionale in una struttura alberghiera di Tirano (nell'ex cinema Italia?) dove poter ospitare congressi e meeting nazionali, mentre sempre a Guspessa ci saranno una beauty farm, discoteca e palestra fitness, ristoranti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA