Homepage / Tirano e Alta valle
Giovedì 10 Gennaio 2013
Tirano, addio a Guandalini
Uomo di sport e lavoro
Noto imprenditore, ebbe il grande merito di promuovere i corsi di mini basket, una delle prime attività sportive dedicate ai giovanissimi
Con il cognato Massimo Rossi era titolare della Idrotermica spa di Bianzone, ditta che si occupa della vendita di materiali idrotermosanitari, arredamento per sanitari e per laboratori, con magazzini nella sede storica, a Castione e a Traona e una cinquantina di dipendenti. Nell'ottobre del 2011, intervistato dal nostro giornale, proprio a lui era toccato lanciato l'allarme sulla crisi in corso, che, in difetto di provvedimenti governativi, minacciava di avere pesanti affetti per le aziende del settore. L'Idrotermica era salita anche, suo malgrado, alla ribalta della cronaca nera per avere subito due furti, di cui uno in pieno giorno, nell'anno 2010.
Forse meno nota, almeno ai non tiranesi, è l'intensa attività svolta da Guandalini nel campo sportivo. In gioventù praticante l'atletica leggera, nella corsa ostacoli, è stato per molti anni insegnante di educazione fisica nelle scuole tiranesi. «All'inizio degli '70, in accordo con il maestro Ulrico Turri, grande animatore dello sport tiranese - ricorda il suo collega insegnante Rinaldo Sosio - ebbe il grande merito di promuovere i corsi di mini basket, una delle prime attività sportive dedicate ai giovanissimi avviata nella nostra cittadina, allora piuttosto sprovvista sotto il profilo degli impianti. E quando i ragazzi del mini basket crebbero, Tirano ebbe, dopo una pausa circa ventennale, una nuova società di pallacanestro, il Basket Club Tirano. Pippo (come veniva familiarmente chiamato) e io abbiamo allenato per parecchi anni la squadra».
A lungo, in mancanza di una palestra omologata, il basket dovette essere praticato all'aperto, sul campo delle scuole elementari. Superati i difficili inizi, con l'arrivo del Palazzetto di Via Monte Padrio, quando Guandalini e Sosio hanno deciso di passare la mano, la pallacanestro tiranese ha saputo ancora crescere, diventando, ad ogni effetto, il terzo polo dell'attività provinciale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA