Tiglio caduto, il parco riapre a metà

La polemica: «Poteva ferire qualcuno»

Interrogazione della minoranza che critica la manutenzione solo dopo il crollo

Domani si potrà accedere di nuovo alle scuderie. Ancora lavori nell’altra area

Merate

Finirà in consiglio comunale o in commissione consiliare la vicenda del tiglio del parco di Villa Confalonieri crollato lunedì su una palazzina di vicolo Strecciolo. I consiglieri della lista di minoranza Sei Merate, Alessandro Pozzi, Silvia Villa e Valeria Marinari, hanno presentato un’interrogazione al sindaco Andrea Massironi chiedendo conto della vicenda.

Resoconto dei controlli

«La pianta, di oltre quindici metri di altezza e del peso di diversi quintali, ha causato danni all’abitazione, distruggendo la cancellata, parte del tetto e della parete e danneggiando le vetrate dell’edificio. Lo sradicamento del tiglio – scrivono i tre consiglieri di minoranza – avrebbe potuto avere conseguenze ben più tragiche se nell’edificio fosse stato presente qualcuno o se l’albero fosse caduto sul lato ex scuderie, dove si stava svolgendo un laboratorio del progetto Util’estate».

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