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Giovedì 08 Novembre 2012
Ticket per esami, visite e farmaci
Esentati tutti i disoccupati
Dopo le proteste dei sindacati la Regione ha fatto marcia indietro e ora segue l'esempio dell'Emilia Romagna. L'esenzione dal pagamento del ticket sanitario per esami, visite e farmaci, per disoccupati e cassintegrati - per questi ultimi in vigore dal gennaio del 2010 -, viene confermata anche per il 2013
LECCO Dopo le proteste dei sindacati la Regione ha fatto marcia indietro e ora segue l'esempio dell'Emilia Romagna. L'esenzione dal pagamento del ticket sanitario per esami, visite e farmaci, per disoccupati e cassintegrati - per questi ultimi in vigore dal gennaio del 2010 -, viene confermata anche per il 2013. Cambieranno, a partire dal gennaio dell'anno prossimo, i requisiti per ottenere questa possibilità.
È quanto prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Sanità, Mario Melazzini, che modifica e aggiorna il provvedimento varato lo scorso 25 ottobre. Un voto - quello di due settimane fa - che aveva scatenato le proteste di Cisl e Cgil. «Abbiamo deciso di confermare questa misura di esenzione dal ticket - spiega Melazzini - per venire incontro e dare un aiuto concreto alle persone e alle famiglie che stanno attraversando un periodo non facile a causa della crisi economica. Allo stesso tempo abbiamo introdotto alcuni nuovi parametri a tutela delle persone veramente bisognose e per evitare un uso improprio di questa agevolazione».
I nuovi parametri introdotti per il diritto all'esenzione sono del tutto analoghi a quelli già adottati ad esempio dalla Regione Emilia Romagna.
Dal 1 gennaio 2013 saranno esenti dal pagamento del ticket i disoccupati iscritti agli elenchi dei centri per l'impiego (compresi i familiari a carico) con un reddito familiare pari o inferiore a 27.000 euro all'anno, le persone in cassa integrazione straordinaria o in deroga o in mobilità (compresi i familiari a carico) oppure contratti di solidarietà che percepiscano una retribuzione, comprensiva dell'integrazione salariale o indennità, corrispondente ai massimali mensili previsti dall'Inps, per il periodo di durata di questa condizione. Le condizioni necessarie per l'esenzione dovranno essere autocertificate dagli interessati all'Asl di competenza, che rilascerà l'attestazione.
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