Cronaca / Lecco città
Giovedì 12 Novembre 2015
Teatro, in fila come da copione
Corsa all’abbonamento: i lecchesi non rinunciano alla stagione. C’è chi si è dato il cambio anche durante la notte. Ed è quasi una festa: «È anche un momento d’incontro»
Lecco riscopre, puntualmente, di questi tempi, la propria passione per il teatro e per la cultura.
Anche quest’anno si susseguono le file nelle diverse giornate di vendita delle sezioni “Teatro d’attore” (iniziate martedì), “Teatro d’autore” (iniziate ieri), Stagione sinfonica (già aperte da mercoledì 4), e “Teatro per le famiglie” (dal 4 novembre scorso).
Online si possono acquistare solamente posti di platea e I e II Galleria, ma per la metà dei posti disponibili (il primo giorno di vendita al botteghino, dopo di che se rimane qualcosa viene tutto messo on line). Per i palchi, invece, bisogna recarsi alla biglietteria del Teatro Sociale. Ecco perché ieri, prima giornata di vendita diretta della rassegna “Teatro d’Attore” gli aficionados si sono dati il cambio anche durante la notte per apporre il loro nome nel foglio bianco della coda, appeso fuori dalla porta laterale del teatro, ingresso della Biglietteria.C’è chi dichiara di fare code ormai da decenni: un classico dell’autunno.
Non c’è tensione tra i pazienti in attesa di agguantare il diritto ad assistere agli spettacoli della stagione. Sarà che il clima è mite come mai (c’è chi si ricorda code nel gelo o sotto la pioggia battente) e che poi è comunque un festa: un modo per incontrarsi.
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