Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 10 Marzo 2016
Tassa dei rifuti, arrivano i moduli. E i solleciti per chi non l’ha pagata
A Sondrio ci sarà una riduzione tra l’uno e il quattro per cento a seconda delle tipologie. Gli utenti morosi avranno tempo fino al 21 marzo per fare il ravvedimento operoso.
Con i nuovi importi più leggeri, nelle case dei sondriesi arrivano i moduli per pagare la tassa rifiuti 2016. Chi non ha ancora saldato l’imposta per il 2015 avrà comunque tempo fino al 21 marzo per il ravvedimento operoso, che consente di pagare una sanzione nettamente ridotta rispetto a quanto previsto per chi non si mette in regola. E quest’anno contro l’evasione palazzo Pretorio ha avviato un’attività che coinvolge ufficio Tributi, polizia locale, servizio Urbanistica e ufficio Commercio, «non per vessare i cittadini, ma perché il Comune anticipa i fondi per il servizio, e per legge gli insoluti vanno recuperato l’anno successivo, a carico di tutti gli utenti».
L’ha spiegato ieri mattina in municipio l’assessore al Bilancio Gianpiero Busi, che ha fatto il punto di regole e novità sulla tassa rifiuti, annunciando l’invio dei promemoria per il pagamento di quest’anno. «Come deciso a dicembre con il bilancio di previsione – ha ricordato l’assessore -, quest’anno sulla Tari abbiamo introdotto una riduzione fra l’uno e il quattro per cento, a seconda delle tipologie di utenze, con effetti più contenuti per le famiglie e maggiori per alcuni tipi di attività artigianali e commerciali».
In base alle simulazioni preparate dal Comune, ad esempio, una famiglia di sei persone risparmierà circa 5 euro rispetto all’anno scorso, un albergo con ristorante avrà una riduzione di circa 61 euro, una pescheria risparmierà 71 euro, un bar circa 55 euro, mentre per un ufficio (o studio professionale, la categoria è la stessa) la riduzione ammonterà a 123 euro circa. «Non si tratta di grandi cifre, per alcune tipologie – ha sottolineato l’assessore -, ma sono comunque un messaggio positivo. Come dico sempre, se pagano tutti, tutti pagano meno».
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