Cronaca / Lecco città
Lunedì 09 Giugno 2014
«Tasi, non rispettate
la scadenza del 16»
Invito choc di Confartigianato. A metà mese anche il termine Imu per Lecco e altri 19 Comuni. Assalto ai Caaf: mille pratiche al giorno
La Tasi, la nuova tassa sui servizi indivisibili, fa arrabbiare i contribuenti nell’ansia dell’incertezza e con un’unica certezza, quella della scadenza del 16 giugno, tra pochissimi giorni. Confartigianato accende la protesta con una proposta clamorosa: non pagate, sì insomma rinviate il pagamento. Una decisione grave e non presa a cuor leggero, quella di consigliare agli associati una sorta di ribellione fiscale.
Nei giorni scorsi, Confartigianato Lecco era già intervenuta sull’argomento, scrivendo ai venti sindaci lecchesi per chiedere la necessaria elasticità nella gestione della materia. Ora, l’associazione guidata da Daniele Riva, persa la pazienza, manifesta tutta la propria irritazione e delusione per la mancata proroga del pagamento della prima rata che, chiesta da più parti in tutto il Paese, non è stata concessa dal Governo Renzi.
«La nostra associazione - spiega il presidente - ha deciso di proseguire la battaglia. Di fronte al permanere della situazione di incertezza, abbiamo dato indicazione di non pagare. Si ritiene infatti che solo in presenza di valori certi del calcolo dell’imposta, sia giusto adempiere al pagamento richiesto». Intanto è assalto ai Caaf. E entro 16 giugno va pagata anche l’Imu.
I servizi e un vademecum su Tasi e Imu su “La Povincia di Lecco” di lunedì 9 giugno
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