Tariffe dell'acqua,
stangata per i lecchesi

Chi la paga 10 centesimi e chi un euro al metro cubo: da ottobre, basta far west e mano al portafoglio in 65 comuni della provincia

e.ceriani

LECCO - C'è chi la paga di più, chi quasi niente. Ma queste differenze stanno per finire. Acqua: è in arrivo la tariffa uguale per tutti i lecchesi forse a partire già da ottobre, quando potrebbe essere affidata a Idrolario la gestione del servizio idrico integrato, vale a dire tutto il ciclo che comporta anche la distribuzione ai rubinetti dei lecchesi e relative bollette. Tutti, comunque, pagheranno di più. I rincari però non saranno uguali per tutti, ma saranno proporzionali alle bollette attuali, tenendo presente che ora c'è chi spende 10 centesimi circa al metro cubo, chi un euro - o più - al metro cubo. L'acqua prossimamente costerà mediamente un euro e 30 o 35 centesimi circa per gli usi domestici e saranno introdotte tre fasce, con tariffe variabili a seconda del consumo. «Siamo pronti al via - annuncia il presidente di Idrolario, Ermanno Buzzi -. Stiamo concludendo i contratti con le società a cui esternalizzeremo i servizi. Istituiremo un numero verde per i nuovi allacciamenti e nei sette distretti ci saranno altrettanti uffici a cui gli utenti potranno rivolgersi».

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Martedì 14 Settembre 2010

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